Due adulti e dodici cuccioli gettati per strada: l’appello disperato dei volontari in provincia di Catanzaro

Due adulti e dodici cuccioli gettati per strada: l’appello disperato dei volontari in provincia di Catanzaro

Nel linguaggio comune si utilizza speso l’espressione “c’è un limite a tutto”, dimenticandoci che ogni volta c’è chi spinge “verso un limite ignoto”, andando sempre oltre al buon senso o alla decenza. E’ il caso di un abbandono registrato a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, in Calabria dove un gruppo di volontari ha dovuto far fronte ad un’emergenza: quella del ritrovamento di una famiglia lasciata per strada.

Infatti, qualcuno ha ben pensato di sbarazzarsi di tutti i suoi cani, meticci, probabilmente incrociati con dei simil maremmani: madre, papà e dodici cuccioli, lasciati per strada come dei rifiuti. Dopo la segnalazione, i volontari si sono precipitati sul posto e stanno provvedendo alle prime cure e a dare da mangiare agli esemplari.

Un grido di aiuto che sta circolando in rete con il quale chi si sta adoperando evidenzia la drammaticità di un territorio dove il fenomeno abbandono e randagismo è all’esasperazione: “Stiamo prestando loro il primo aiuto……….cibo, acqua ed antiparassitari ma hanno bisogno di stallo ed adozione…….QUI la situazione è davvero CRITICA….”.

 

Gli esemplari sono stati spostati e portati al sicuro presso uno stallo. Tuttavia, i volontari hanno bisogno di un sostegno per stallare o fare adottare i cuccioli e i genitori ma anche economiche per provvedere alle spese mediche e alimentari.

Come sempre, l’irresponsabilità degli altri ricade sui soliti e purtroppo chi commetto un gesto di questo tipo spesso e volentieri resta impunito e continua indisturbato la sua vita di tutti i giorni. E’ facile sbarazzarsi di creature indifese, girandosi dall’altra parte indifferenti al loro destino. Un comportamento riprovevole che andrebbe condannato dalla comunità e dalle istituzioni. In alcuni territori, l’omertà di un sistema e la cultura tipica di luoghi emarginati contribuiscono in realtà a perpetrare questi comportamenti irresponsabili.

Per poter aiutare chi si sta adoperando in prima linea è possibile mettersi in contatto chiamato i seguenti numeri: 328/185-5829- Anthony 3381918002

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