Situazione tragica in Siria e Turchia dopo il terremoto fortissimo, oltre 34 mila morti ma tra i sopravvissuti c’è chi è disposto a tutto pur di non abbandonare il proprio animale
La situazione che ha colpito la Turchia è ormai tristemente nota a tutti, la forte scossa di magnitudo 7.8 ha devastato famiglie intere, oltre 34 mila è la conta dei morti stimata fino ad ora ma purtroppo i numeri sono destinati a salire ancora. Tra le vittime, ovviamente, non solo persone ma anche moltissimi animali, spesso però sono proprio loro ad essere l’unica consolazione rimasta a chi ha perso tutto, come nel caso della signore di cui parleremo oggi che dopo aver perso la sua casa è rimasta in balia del freddo pur di prendersi cura del suo “strano” animale domestico.
La signora anziana era disposta a tutto per la sua mucca che era rimasta ferita. Dopo aver perso tutto il resto, scene di amore incondizionato riportate dalla CNN
La vicenda ha avuto luogo a Pazarcik, una delle tante città turche gravemente colpite dal terremoto e sta facendo adesso il giro del web. Le telecamere della CNN spagnola hanno infatti ripreso una scena straziante di un’anziana signora alla quale il terremoto ha sottratto tutto ma che nonostante questo non si è arresa per salvare la sua mucca ferita.
Solo qualche capo di bestiame, questo è quello che è rimasto alla signora Elif, ma questo sembra essere tutto quel che serve alla donna per non perdere le speranze ed andare avanti. Dopo l’incredibile scossa di terremoto la sua casa è venuta giù così come il ricovero dei suoi animali di cui la signora era andata a sincerarsi delle condizioni durante il terremoto, lei e le sue mucche sono uscite dalle macerie letteralmente insieme, e nonostante il freddo e la fame l’anziana ha deciso di non lasciarle sole e continuare a badare a loro.
Una situazione davvero al limite soprattutto perché sia la signora che le sue mucche sono isolate e senza viveri con le temperature che raggiungono anche i -20 gradi durante la notte. L’amore per i suoi animali tuttavia è tanto da non far allontanare la signora, che nel frattempo si sta prendendo cura come può anche di una di loro rimasta ferita.
“L’umanità non è morta“, questo il pensiero di alcuni che hanno commentato il post pubblicato. In effetti l’amore che lega la donna ai suoi animali va oltre la catastrofe naturale ma è impensabile che al tempo del servizio nessuno avesse ancora provveduto alla sicurezza della signora e dei suoi animali.
La macchina di aiuti dopo le scene mostrate sembra pero che sia destinata a muoversi, sono infatti arrivate come pioggia le richieste dei volontari di andare a dare una mano alla signora, che tutti speriamo possa ripartire dalla sua forza e dai suoi animali per ricostruire tutto quello di cui è stata privata.
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