Il nuovo fenomeno del web, forse agevolato dall’aumento dei social durante la pandemia, ha un nome: dog influencer
Durante la forzata chiusura in casa dei mesi passati, abbiamo dovuto inventarci nuovi modi per passare il tempo, e sicuramente quello più gettonato è stato l’utilizzo dei social. Tra tutti TiK Tok è quello letteralmente esploso tra i più giovani e non solo.
Quante volte ci siamo ritrovati a cercare video dei nostri amici a quattro zampe per sorridere e alleggerire un po’ la tensione di quei giorni?
E come accaduto per tante persone, che nel mondo di internet hanno trovato una valida alternativa al lavoro che scarseggiava, anche i cani hanno avuto il loro lancio nel mondo dei Vip.
Ebbene si, con cifre da capogiro sui loro profili, i cani di personaggi famosi e non, sono diventati veri e propri influencer, dando il via ad autentiche collezioni di moda e linee di accessori create per loro da svariati stilisti.
Inoltre come per i personaggi che fanno parte del mondo dello spettacolo, anche per i dog influencer c’è un’agenzia qualificata per loro, che cura le pubbliche relazioni, organizzando servizi fotografici o pubblicità.
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Promotrice del fenomeno, forse inconsapevole o meno, è stata l’ereditiera più famosa: Paris Hilton. Il suo cagnolino, il quale disponeva di un vero e proprio guardaroba di capi firmati, veniva sottoposto a trattamenti di bellezza, super morbide poltrone dove fare i riposini, e come alimentazione crocchette al caviale.
Molti i nomi dei dog influencer famosi, partendo dall’Italia dove troviamo Matilda Ferragni, cagnolina della nota influencer Chiara Ferragni, che la maggior parte delle volte veste firmata in coordinato con la padrona, Fedez e i bambini.
Spostandoci all’estero troviamo Jiff Pom, pomeriana con 10 milioni di followers veste adorabili abitini, o il levriero Tika The Iggy, con i suo milione di followers su Instagram.
Il levriero, inoltre ha anche posato in un servizio per Vogue Italia, accaparrandosi la nomina di “icona e attivista gay“.
Thomas Shapiro, questo il nome del proprietario di Tika, racconta di come sia tutto iniziato per un’esigenza che andasse oltre il voler ricevere fama sui social.
Infatti spiega che abitando in Canada, e vivendo con un inverno molto freddo, c’è stata l’esigenza di coprirlo per sopperire alla poca quantità di grasso corporeo che possiede l’animale.
Altri Vip canini sono Doug the Pug un adorabile carlino con 4 milioni di follower, o Tinkerbelle, “Professional diva” questo il suo stato su Instagram che possono leggere il mezzo milione di persone che la segue.
Non da meno gli amici a quattro zampe degli stilisti stessi, come Audry Versace, jack russell di Donatella Versace, Lola cagnolina di Vera Wang, o il bull terrier di Marc Jacobs, Neville Jacobs.
Zara e Ralph Lauren sono tra i primi che si sono lanciati in questa nuova moda, con linee adatte ai nostri cuccioli ma anche che rispondano alle richieste dei padroni, o il “Very Important Puppies” un brand di abbigliamento di lusso.
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Molti sono gli animalisti che si dicono fortemente contrari a questa nuova moda, forse nata più per soddisfare i capricci dei padroni che assecondare le necessità del cane.
Asserendo che non siano giocattoli ma esseri viventi non si trovano d’accordo con l’ingioiellare gli animali o vestirli di tutto punto.
La loro speranza è quella di non scordare che oltre alla messa in mostra i nostri amici hanno bisogno di giocare, scodinzolare felici durante una passeggiata, essere riempiti di affetto e correre liberi.
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F.D.M
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