Il maratoneta Dion Leonard e la sua cagnetta Gobi a Milano per una gara: la loro storia raccontata in un libro e preso un film.
Questa vicenda è diventata di dominio pubblico qualche tempo fa e ve l’avevamo anche raccontata. Un piccolo cane randagio aveva conquistato i cuori di tutto il mondo dopo aver deciso di seguire un corridore australiano per diversi giorni durante una ultramaratona attraverso il vasto e ostile deserto del Gobi in Cina. Dion Leonard, questo il nome dell’uomo di origini australiane, decise poi di adottare quel cane e riportarlo con lui a Edimburgo, in Scozia, ribattezzandolo Gobi. Un breve video della BBC racconta la storia. Peraltro, subito dopo essere stato trovato, il cane è scomparso, scorrazzando fuori da una porta aperta nella città cinese di Urumqi.
Gobi, che è una piccola randagia, aveva percorso 125 km affianco al maratoneta scozzese nel deserto e Dion Leonard non voleva perderla. Così è tornato in Cina per cercarla, lanciare una campagna mediatica e social media e mettere manifesti in tutta la città. I volontari lo hanno aiutato a perlustrare Urumqi. Gobi è stata cercata ovunque. La televisione locale ha intervistato Leonard, e gli abitanti lo hanno fermato per strada per dire che gli erano vicini. Ma in fondo al suo cuore, Leonard temeva che sarebbe stata una ricerca infruttuosa. Urumqi è un’enorme città di 3 milioni di persone. Il cane peraltro poteva benissimo essersi inoltrato nella campagna circostante. Poi la svolta. Un uomo cinese ha chiamato Dion Leonard: lui e suo figlio avevano visto un piccolo cane randagio in un parco locale mentre camminavano con il loro cane. L’avevano portata a casa e pensavano che potesse essere Gobi. Tuttavia, dopo un paio di falsi allarmi, Leonard era scettico. Invece era proprio la sua cagnetta. Quella storia è ora diventata un libro, “Gobi. Un piccolo cane con un grande cuore”, e presto ne verrà tratto un film.
Nel frattempo, in questi giorni, il maratoneta e la sua cagnetta sono stati in Italia, per partecipare alla Maratona di Milano, dove sono stati travolti dall’entusiasmo della folla, come dimostrano anche alcune foto postate su Twitter. Dion Leonard e Gobi sono stati anche ospiti di Radio Deejay dove l’uomo ha confessato: “Io ho cambiato la vita di Gobi, ma anche lei ha cambiato la mia”. Dion Leonard ha raccontato di aver iniziato a correre per dimagrire, infatti pesava 50 kg in più rispetto a oggi. Scopre peraltro di essere molto portato e decide di portare avanti questa attività. “Dopo due giorni di corsa nel deserto ho incontrato la cagnetta, che mi mordeva la scarpa”, ha raccontato il maratoneta. E aggiunge: “Lei ha visto in me qualcuno che poteva darle una vita migliore”. Dice il maratoneta parlando di Gobi: “Ricevere la fiducia incondizionata di un essere vivente è un’emozione molto forte, soprattutto perché un cane potrebbe decidere di andarsene in qualunque istante. Prendermi cura di lei, darle l’attenzione e l’affetto di cui ha bisogno tocca una corda profonda nel mio cuore”.
GM
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