C.D.
Amoreaquattrozampeè stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizieSEGUICI QUI
Denunciare detenzione di animali esotici appartenenti a specie invasive
C’è tempo fino al 31 agosto 2019 per mettersi in regola e denunciare la detenzione di animali esotici.
La denuncia di possesso è obbligatoria ai sensi del decreto legislativo 15 dicembre 2017, n. 230, che adegua la normativa nazionale al regolamento (UE) n. 1143/2014 sulle specie esotiche invasive.
Leggi–> Specie invasive: in Italia entra in vigore la nuova legge
Con l’entrata in vigore del decreto, queste specie esotiche non possono essere pertanto detenute, allevate, commercializzate, cedute, scambiate, o poste in condizione di riprodursi e nemmeno rilasciate in ambiente.
Leggi–> Dalle nutrie agli scoiattoli: 37 specie considerate invasive dall’Ue che devono essere eradicate
I possessori di animali da compagnia appartenenti a specie esotiche potranno invece continuare a custodirli fino a fine vita a condizione di denunciarne il possesso al Ministero dell’Ambiente entro i termini stabiliti dal decreto e di adottare opportune misure per impedire la fuga degli animali e per impedirne la riproduzione.
Si tratta di specie esotiche invasive che spaziano dallo scoiattolo di pallas, all’oca egiziana, passando per la rana toro fino alla più diffusa tartaruga palustre americana ecc..
La denuncia di possesso deve avvenire inviando l’apposito modulo di denuncia tramite PEC (all’indirizzo: pnm-II@pec.minambiente.it), raccomandata con ricevuta di ritorno (all’indirizzo: Ministero dell’Ambiente, Direzione Protezione Natura, Divisione II, Via Cristoforo Colombo n. 44 – 00147 – Roma), oppure fax (al numero: 06-57223468).
La ricevuta di PEC, fax o raccomandata accerterà l’avvenuta denuncia. Il termine per presentare tale denuncia del possesso di esemplari di specie esotiche invasive è prorogato al 31 agosto 2019 (Decreto Legge 25 luglio 2018, n. 91).
Alla denuncia di possesso deve essere allegata una copia del documento di identità.
Gli animali non possono essere rilasciati nell’ambiente e la violazione del divieto previsto dal Decreto-legge 230/2017, all’art. 6, comma 1, lettera h, (divieto di rilascio nell’ambiente) è un reato penale punibile con arresto fino a tre anni o ammenda da € 10.000 a € 150.000.
Trova le specie esotiche invasive:
Prima lista specie esotiche invasive
Seconda lista specie esotiche invasive
Consulta la pagina del Ministero dell’Ambiente per denunciare la Detenzione Specie esotiche in Italia
C.D.
Amoreaquattrozampeè stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizieSEGUICI QUI
Non lasciatevi ingannare dalle apparenze: ci sono cani che sembrano lupi ma che non lo…
Perché il mio gatto si siede sulle mie cose in casa? Quale mistero si nasconde…
Di quali razze sono i cani del classico Disney Lilli e il vagabondo? Ci sono…