Destinato+all%26%238217%3Beutanasia%2C+oggi+Rivi+ha+trovato+i+suoi+angeli+custodi
amoreaquattrozampeit
/news/destinato-alleutanasia-oggi-rivi-ha-trovato-i-suoi-angeli-custodi/22232/amp/
Categoria News

Destinato all’eutanasia, oggi Rivi ha trovato i suoi angeli custodi

Rivi

Rivi è un cane che ha una storia davvero speciale. Salvato da un canile a Puerto Rico ma quasi subito destinato all’eutanasia, il cucciolo ce l’ha fatta grazie anche e soprattutto a chi lo ha adottato. Rivi, infatti, è uno dei 300mila randagi del Paese e poteva finire in quella triste statistica che vede il 95% di loro morire di eutanasia a causa degli eccessivi costi di mantenimento.

Il meticcio, che aveva una malformazione alle zampe anteriori, è stato fortunato: rientra in un progetto di trasferimento di 205 cuccioli da Puerto Rico alla Florida. Qui ha trovato i suoi due nuovi papà, Graham e Ian, una coppia di New York. Ha spiegato il primo: “All’inizio abbiamo visto che non rispondeva chiamandolo Rivi, così abbiamo provato con un nome più dolce: Sammy, e lui ha subito alzato le orecchie”. Così lo hanno ribattezzato con quel nome e ora per il cane è iniziata davvero una nuova vita.

Sottolinea sorridendo Graham: “Mi ha cambiato la vita, non ho mai avuto animali domestici prima e adesso sono diventato uno con 3000 foto del suo cane sul cellulare. Passo il tempo a fare ricerche su Google su quello che si può fare insieme a un cucciolo”.

La vicenda di Maya

Molto scalpore aveva destato la vicenda di Maya, un chihuahua regalato dai genitori alla figlia di 9 anni per Natale, che sarebbe stato ingiustamente ucciso. L’associazione animalista Peta ne è responsabile. Per questo dovrà risarcire una famiglia della Virginia. I volontari dell’associazione animalista, secondo la ricostruzione, sarebbero stati chiamati a prendere dei cani e dei gatti che erano ritenuti pericolosi.

Gli animali erano in un parco e tra loro c’era anche Maya. Il chihuahua venne poi fatto morire praticandogli l’eutanasia appena 24 ore dopo. Secondo i giudici, violando in tal modo la legge statale, che impone di aspettare almeno 5 giorni.

Zoey, il cane che credevano morto

Di recente una vicenda incredibile è avvenuta a Farmington, località dello stato americano dello Utah. Una famiglia ha dovuto prendere una decisione di non poco conto in relazione al da farsi con il loro cane Zoey, una femmina, che all’improvviso si è ammalato in maniera seria. Hanno dovuto sottoporla a eutanasia per impedirgli finalmente di soffrire, anche se questo avrebbe significato dirgli addio per sempre.

Successivamente, la famiglia si è rimessa in cerca di un nuovo amico a quattrozampe. I componenti lo volevano Boxer proprio come Zoey, così hanno cercato su una pagina web di annunci dedicati proprio a questa razza canina. Ed all’improvviso scorgono un quattrozampe che sembrava essere Zoey. Ed era proprio lei.

GM

Gabriele

Published by
Gabriele

Articoli recenti

  • News

Cimici dei letti: perché non riusciamo a sbarazzarcene? C’è un motivo

Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…

2 ore ago
  • News

Non solo la Stella di Natale: tutte le piante natalizie pericolose per i nostri amici animali

Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…

6 ore ago
  • News

La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera

La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…

8 ore ago