La vita di Edie era appesa ad un filo, la squadra di soccorso ha fatto irruzione nella clinica evitando il peggio
Una storia che poteva avere un finale ben diverso e sarebbero bastati solo una manciata di minuti di più per il tragico epilogo. Per fortuna la storia della cagnolina Edie è arrivata all’orecchio di Eldad Hagar, un volontario che insieme alla sua associazione “Hope For Paws” si occupa proprio di aiutare i cani in difficoltà ad avere una vita migliore.
La cagnolina in questione era stata classificata “troppo aggressiva” per poter essere affidata e per lei l’eutanasia sembrava quindi essere l’unica strada, era già stata trasportata nel centro veterinario che avrebbe dovuto mettere in atto la pratica quando Eldad, venuto a conoscenza della storia, ha fatto irruzione nell’edificio fermando tutto per un istante.
Edie stava per essere soppressa a causa della sua paura, con un pò di amore il cambiamento è stato incredibile!
Quando la squadra di soccorso è arrivata nell’edificio in cui era custodito il cane mancava ormai poco alla messa in atto dell’eutanasia programmata. Il personale si è però subito reso conto che la cucciola non era aggressiva ma solo estremamente provata dalle evidenti esperienze negative vissute.
Appena i volontari hanno cercato di avvicinare Edie, l’animale si è rifugiato in un angolo dove per la paura ha iniziato a perdere feci e urina, uno stato di terrore mai visto prima che sicuramente nasconde un passato di violenza subito e che i volontari hanno deciso di cancellare.
Sono bastate infatti tempo e qualche gesto affettuoso per conquistare la fiducia della cagnolina e riuscire a mettergli il guinzaglio per portarla via da quell’orribile situazione. Nei giorni successivi le attenzioni dei volontari si sono riversate tutte su Edie ed il cambiamento, visibile dalle foto, è stato sostanziale.
Dopo aver capito che nessuno le avrebbe fatto più del male, Edie si è lasciata lavare e tosare e da li in poi non ha più mostrato alcun segno di aggressività. In meno di una settimana la cagnolina ha quindi trovato una nuova casa e la sua padrona giura di non aver mai avuto un cane tenero ed affettuoso come lei.
Purtroppo però non sono tantissimi i cani così fortunati, sono molti quelli che hanno avuto un destino ben peggiore e per la sola colpa di essere rimasti traumatizzati da quello che gli uomini gli avevano fatto. È proprio per questo che la divulgazione è l’arma migliore senza di questa, infatti, anche per Edie non ci sarebbe stato nulla da fare.