Una bella iniziativa che prevede animali gratis sui treni regionali, ecco tutte le informazioni e tutti i dettagli sull’argomento.
Viaggiare con il proprio animale domestico non è semplice, ma a volte si rende necessario. Non tutti possono, poi, spostarsi in auto autonomamente, ma c’è la necessità di prendere i trasporti pubblici. In quel caso, come fare?
Spesso le persone devono portarsi i propri animali domestici in treno, ad esempio, pagando un supplemento. Ma ecco l’iniziativa che prenderà il via dal prossimo mese di aprile: gli animali domestici viaggeranno gratis.
Vediamo quale sarà la prima regione a introdurre questa bellissima iniziativa e come funzioneranno le cose. Meglio essere sempre informati su questo tipo di situazioni, soprattutto chi deve spostarsi e viaggiare spesso, anche con cani e gatti al seguito.
Animali domestici gratis in treno: la prima regione a iniziare
C’è un nuovo contratto di servizio tra la regione e i trasporti Trenord. A parlarne è l’assessore regionale ai trasporti Franco Lucente. Stiamo parlando della regione Lombardia. L’accordo sancito prevede che gli animali domestici possano salire in treno assieme ai loro proprietari non pagando nessun supplemento.
Questo atto di civiltà che riguarda i nostri carissimi amici a quattro zampe entrerà in vigore il 1° aprile nella regione Lombardia su tutte le tratte regionali di Trenord. I cani potranno essere portati al guinzaglio,con la museruola. Il proprietario, inoltre, dovrà avere il certificato di iscrizione all’anagrafe canina.
La museruola servirebbe sempre in luoghi pubblici e affollati. Non si sa mai come un cane può reagire ad una persona estranea, ad un odore, ad un’azione ed è responsabilità del padrone prevenire qualsiasi atto spiacevole.
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Gli altri animali domestici, invece, dovranno essere portati nell’apposito trasportino. I viaggi potranno essere di lavoro e di piacere. Alle persone fa tanto piacere vedere iniziative del genere che dimostrano la sensibilità della regione verso gli animali e non solo.
Infatti, l’accordo prevede che anche le biciclette possono essere trasportate in treno senza pagare nulla in più. Ci sono lavoratori che si spostano dalla stazione al luogo di lavoro, dalla stazione a casa, in bicicletta e non è giusto far pagare loro di più.
Questo cambiamento è molto apprezzato e si spera che la Lombardia sia solamente la prima di una lunga serie di regioni che metteranno in atto questi accordi e questi regolamenti.