“Dacci una zampa”, l’iniziativa promossa dalla Csp e dal comune di Civitavecchia per aiutare economicamente i cani del canile della città
Un progetto importante che coniuga l’utilità con il benessere dei nostri amici a quattro zampe. L’iniziativa di cui stiamo per parlarvi è proviene da Civitavecchia e s’intitola “Dacci una zampa”. Si tratta di un gesto semplice ma dal grande valore solidale indirizzato alla salute dei pet del canile. Vediamo nel dettaglio, di cosa si tratta.
Potrebbe interessarti anche: Emergenza canile Millemusi e Gattile a Messina: arrivano gli incentivi per le adozioni
“Dacci la zampa” è un progetto sostenuto dalla CSP e dal Comune a favore degli ospiti del canile municipale. L’obiettivo è quello di raccogliere dei fondi da donare al canile. L’iniziativa mira a coinvolgere l’interesse collettivo dei cittadini i quali possono devolvere una piccola somma all’acquisto dei farmaci che la CSP donerà al canile delle Molacce. Ogni farmacia del comune, aderente all’iniziativa ha già preso tutte le misure idonee alla realizzazione di un’idea così bella e salutare. All’interno delle strutture sono state collocati dei raccoglitori trasparenti dov’è possibile fare le donazioni. Quest’ultime riguardano l’acquisto di farmaci presso la medesima farmacia che saranno rivolti a tutti gli amici pelosetti segnalati dal Comune. E’ bene sottolineare che le donazioni non dovranno superare i mille euro, secondo quanto viene affermato dall’art. 783 del codice civile.
L’idea è nata in seguito all’esigenza di ribaltare un trend per inaugurarne un altro finalizzato al beneficio collettivo dei singoli cani. Gli addetti del servizio farmacie insieme ai rappresentanti del Comune prendevano i farmaci dal canile dai soggetti privati. Poi però ci si è resi conto che si poteva realizzare un’efficace collaborazione per recare vantaggio al benessere dei cani. Gratificato, il Presidente del Csp Antonio Carbone ha affermato: “Il solo fatto che le farmacie aiutino il Comune procura un senso di soddisfazione. Un motivo di riconoscenza verso chi contribuisce al miglioramento del servizio. Non ci tiriamo indietro verso il sostegno rivolto dei cani meno fortunati che rappresenta un dovere morale. Un grazie a tutti coloro che vorranno contribuire al progetto.”
Un piano che speriamo possa essere esteso anche ad altre città e dal quale si può solo prendere esempio.
Un aiuto concreto verso gli esseri più fragili e indifesi.
Benedicta Felice
Tutti noi abbiamo ben presente la classica boccia trasparente per i pesciolini, ma sappi che…
Osservare il proprio cane che sposta il cibo fuori dalla ciotola è un fenomeno molto…
Cani e gatti possono avere il mal di testa: ecco i segnali a cui prestare…