Ex culturista innamorato dei cani chihuahua: adotta tutti quelli maltrattati o abbandonati

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By lotta75

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Un ex culturista salva i cani chihuahua maltrattati o abbandonati

Bobby Humphreys è un uomo piuttosto imponente. Dopo una carriera da culturista è entrato in una sorte di depressione dalla quale non riusciva a trovare una via d’uscita fino a quando non ha incontrato il primo Chihuahua della sua vita.

Un giorno, una sua amica ebbe bisogno di una persona che si prendesse cura del suo cane di nome Lady. L’uomo si rese disponibile. Secondo quanto ricorda Bobby: “Lady era una cagnolina aggressiva con tutti ma dopo che siamo stati una quindicina di minuti insieme siamo diventati inseparabili. La mia amica non credeva ai suoi occhi”.

Da quel momento Bobby ebbe l’intuizione di aver trovato la strada e un nuovo obiettivo nella sua vita: quello di aiutare i chihuahua bisognosi. Inizialmente, Bobby si è preso carico di tutto da solo, provvedendo a pagare tutto le spese con il proprio lavoro. Poi, nel 2018, i suoi amici lo hanno incoraggiato a fondare un santuario per aiutare i cani chihuahua in difficoltà. Ed è così che ha creato il “Big Guy, Littles World Sanctuary”, il piccolo mondo dei chihuahua, con una licenza per il canile e una struttura a norma dove accogliere tutti gli esemplari abbandonati o maltrattati.

Nell’arco di pochi mesi, il Littles World Sanctuary è diventato un luogo noto e grazie ai social media, si è diffusa l’iniziativa e molte persone hanno iniziato a donare per aiutare Bobby nella sua impresa. Il santuario è diventato con il tempo un punto di riferimento per gli amanti degli animali, ma anche per i rifugi e i canili che si avvalgono della sua collaborazione per aiutare i chihuahua recuperati da situazioni critiche e drammatiche.

Per Bobby, il santuario è stato il raggiungimento di qualcosa che non avrebbe mai trovato con la sua personale carriera. Nessun successo o premio riusciva a dare a Bobby quello che ha trovato nei chihuahua. “Dovevo fare qualcosa che mi facesse sentire utile e speciale”, racconta l’ex culturista.

Santuario per animali

Una passione sconfinata per quelle piccole creature così fragile alle quali ha voluto donare un luogo dove non si sarebbero più dovuto preoccupare o subire violenze e brutte esperienze.

Humphreys ha creato una casa a misura dei piccoli ospiti. Cucce, scaffali per la biancheria e le copertine in pile da ricambio per tenere al caldo quegli adorabili esemplari.

Ogni chihuahua ospita a casa di Bobby ha una vita passata, con traumi e abusi. Ognuno con il proprio carattere, alcuni con i segni di maltrattamenti sul corpo, altri più timidi o paurosi. Nessuno si aspetterebbe mai che qualcuno abbia una ferocia tale da prendersela con un piccolo chihuahua. Eppure la crudeltà di molte persone, accecate da raptus di rabbia arrivano a compiere brutalità senza pari di cui sono vittime questi piccoli esseri.

Tra le storie raccontate da Bobby in un servizio andato in onda sulle mittenti statunitensi, il fondatore del santuario racconta i traumi dei suoi ospiti. Una cagnolina in particolare teme ogni cosa, non riesce a stare insieme agli altri cani e si sente al sicuro solo tra le braccia di Humphreys. Un altro cagnolino con le zampe rotte è stato appena adottato da Bobby. L’unica promessa che l’ex culturista fa ai suoi cagnolini è quella che non subiranno mai più maltrattamenti e non dovranno più temere nulla.

Negli ultimi anni sono state create numerose iniziative dedicate ad animali e cani maltrattati o abbandonati. Nei paesi dove vige ancora l’eutanasia nei canili sono stati creati rifugi “no-kill” dove “non si uccide” che si adoperano a riscattare esemplari condannati all’eutanasia che hanno meno possibilità di essere adottati. Cani anziani o malati che nessuno vuole adottare ai quali molti volontari vogliono dedicare una seconda possibilità. Tra queste storie, una giovane ragazza di Nome Nicole ha deciso di adottare cani malati terminali abbandonati per farli vivere felici gli ultimi giorni della loro vita.

“IL MIO OBIETTIVO PRINCIPALE È STATO QUELLO D’INSPIRARE LE PERSONE AD ADOTTARE ANIMALI NEI CANILI CHE HANNO MENO PROBABILITÀ DI TROVARE UNA CASA, PERCHÉ SONO MALATI O TROPPO VECCHI”, dichiara Nicole.

Lo stesso fa un uomo di nome Steve Greig’s che in Colorado, sta dedicando la sua vita ai cani anziani abbandonati che adottata per accompagnarli fino alla fine dei loro giorni.

A volte, basta un piccolo gesto per cambiare il proprio destino e quello di un’altra creatura.

Guarda il servizio sui media locali:

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C.D.

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