Il gesto dell’anziana donna non è passato inosservato al popolo del web: il suo hobby è cucire letti per cani che poi dona al rifugio.
Canili, rifugi e associazioni si impegnano ogni giorno per aiutare animali in difficoltà. Il loro solo aiuto non basta perciò chiedono sempre fondi, cibo e altri materiali attraverso i canali social. Oppure semplicemente informano gli utenti verso un’adozione consapevole. Alcune persone esterne a questo mondo, tuttavia, sono da ammirare per il loro impegno altruistico.
Una donna anziana impiega il suo tempo libero a fare quello che le piace di più, ovvero cucire. Ma non cuce semplici capi d’abbigliamento, ma dei letti per cani che poi ogni mese dona ai rifugi locali. Il suo nome è Joan Potters e il suo prezioso gesto non è passato inosservato al popolo del web.
Ogni mese, Joan dona tra le 30 e le 40 cucce ai rifugi, inoltre, a volte, si avvale anche dell’aiuto dei missionari della chiesa che frequenta. Gli strumenti per cucire e i ritagli di stoffa occupano quasi tutta la stanza di Joan, ma a lei non importa di quel disordine perché ama quello che fa. La 93enne realizza da sola le cucce per i cani dei rifugi di San Antonio, in Texas. Ogni giorno l’anziana donna raccoglie donazioni di tessuti da amici, vicini e aziende e realizza i letti per gli amici a quattro zampe. Per lei, il suo più grande incentivo a fare questa buona azione, è sapere che gli animali dormiranno in un posto caldo e confortevole.
“Mi fa sentire davvero bene sapere che non saranno messi sul cemento, su pavimenti freddi, soprattutto in inverno“, ha raccontato Joan a KSAT, l’emittente locale. La donna svolge il suo lavoro su base volontaria e produce ogni letto con grande cura per poi consegnarli ai rifugi della San Antonio Humane Society e al Paul Jolly Centre, entrambi con sede a San Antonio. Nonostante l’età, l’energia di Joan traspare da ogni punto che realizza. Quando le si chiede se un giorno avrà intenzione di fermarsi, lei risponde di no. “Sai che anche le loro ossa fanno male. Sai che hanno dei sentimenti. Non possono parlare la nostra lingua, ma guardano i tuoi occhi e l’espressione del tuo viso. Hanno tutti un’espressione e io li amo“, ha raccontato.
La donna è molto attenzione ai dettagli, si assicura che nessun filo sia sciolto o si impigli nelle zampe del cane. Il suo impegno è davvero notevole e i rifugi di San Antonio non potrebbero essere più felici e grati di ricevere il sostegno della signora. Grazie alle sue cucce, i cani hanno sempre un posto caldo e accogliente dove dormire.
Di che razza è il cane di Tequila e Bonetti? Scopriamo insieme tutto quello che…
Sui social siamo abituati a vedere moltissimi animali buffi che riempiono le nostre giornate tra…
Quali sono le razze dei cani da slitta? Non solo i Siberian Husky, sono molte…