Un cucciolo piange da tre giorni paralizzato dalla sua paura più grande: questo cagnolino è terrorizzato dagli esseri umani.
Un cucciolo di cane – di nome Latte – è rimasto a lungo paralizzato a causa del suo latente timore nutrito nei confronti degli esseri umani. Un’esperienza traumatica, legata al passato del cagnolino, avrebbe causato in lui un forte shock. A tal punto da negargli, fino a poco tempo fa, la possibilità di fidarsi nuovamente dell’Uomo. Spaventato e restio, sin dal primo giorno in cui è stato tratto in salvo da un rifugio di fortuna in cui viveva, all’interno di un piccolo villaggio, il cagnolino ha trascorso – le sue prime tre notti nella sua nuova casa – versando lacrime sul suo passato. Nulla sembrava essere in grado di tranquillizzarlo finché si è cercato di scoprire di più sul suo conto tentando di rassicurarlo il più possibile.
Piangeva da tre giorni, Latte era terrorizzato dagli esseri umani: ora il cucciolo di cane ha una nuova vita
Non è stato semplice far capire a Latte che si trovava in un posto sicuro, in cui sentirsi finalmente amato per quello che è. Eppure – come raccontano i volontari di “Animal Rescue” attraverso un toccante filmato condiviso dalla loro pagina YouTube – l’équipe di salvataggio ha scelto per Latte una nuova vita, un percorso di riabilitazione appositamente per lui, al riparo dai pericoli che ci sono là fuori e che spesso sono rappresentati da noi stessi umani.
Comprendere il trauma del cane si è rivelata – nel caso di Latte – un’impresa che ha gradualmente dato i suoi frutti. Una nuova routine ha permesso al piccolo di sentirsi – giorno dopo giorno – a suo agio nel nuovo rifugio e di compiere, nonostante la sua piccola statura, passi da gigante. Quando Latte è stato trasferito nella struttura d’accoglienza per animali la donna che ha deciso di prendersi cura di lui ha mostrato molta pazienza nei suoi confronti e non ha mai smesso di credere in un suo miglioramento. Il cucciolo che prima non rispondeva al richiamo della sua nuova famiglia, ora è uno dei membri più amati del team di recupero.
Alcuni giorni più tardi, infatti, mentre le cure sul cucciolo sembravano mostrare i benefici effetti sperati sul suo fisico, Latte avrebbe iniziato a sentire l’amore dei volontari e a rispondere positivamente anche a livello emotivo. “La nostra missione è aiutare Latte a ritrovare fiducia nella vita“, spiegano i volontari della “Animal Rescue” che hanno documentato una parte della sua storia. La propria – per loro – è che Latte stia bene e si senta protetto.
Quando hanno compreso che Latte dava i primi segnali di effettiva ripersa, i veterinari del centro hanno proceduto anche con i cicli di vaccinazione e sverminazione, preparandolo così al meglio per la sua futura adozione.
Dopo aver atteso ancora per un po’ di conoscere la sua nuova famiglia a tutti gli effetti, Latte è stato accolto nella casa in cui vive attualmente. In un ultimo gioioso scatto, che conclude la sua travagliata storia con un commovente lieto fine: si evince di come “il dolcissimo Latte” sia finalmente “felice con il suo nuovo proprietario“.