Cucciolo nato con le zampe al contrario, torna a camminare

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By lotta75

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Nato con una malformazione, cucciolo con le zampe al contrario viene operato

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Cucciolo con le gambe al contrario

La storia del piccolo Milo ha commosso migliaia di persone fino a diventare un vero e proprio testimonial per la causa degli animali.

L’esemplare, un cucciolo incrociato con il beagle, è nato con una malformazione. Aveva le zampe al contrario, ovvero rivolte verso l’alto. Le sue articolazioni era infatti ruotate di circa 180 gradi.

Milo era incapace di camminare. Riusciva solo a gattonare, strisciando sugli arti anteriori, senza poter sviluppare la sua muscolatura.

Milo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico correttivo a solo sette settimane nel mese di gennaio per poi essere sottoposto a una terapia intensiva di riabilitazione in Oklahoma.

A distanza di mesi, il cucciolo ha scoperto la gioia di camminare, esplorare, correre e giocare come tutti gli altri cani. La sua felicità era incontenibile.

I padroni del cane, che gestiscono Oliver and Friends Farm Rescue and Sanctuary vicino a Tulsa, hanno raccontato quanto sia stato difficile guardarlo nei primi mesi, ingessato, senza essere in grado di fare nulla.

Dovevano provvedere a lui in ogni istante, dalla mattina alla sera. Eppure, nonostante tutto, dichiara Jennie Hayes non ha mai perso il suo spirito.

“I primi giorni sono stati davvero difficili. Anche se a dire il vero Milo non ha mai smesso di abbaiare. Ha sempre avuto molto da dire e anche dopo non è cambiato”. Racconta Hayes.

Durante la riabilitazione, Milo ha fatto brevi passeggiate, nuoto ed esercizi di stretching muscolare per rafforzare la sua muscolatura.

Per fortuna è stato preso in tempo. Se i medici avessero aspettato più tempo prima di operarlo avrebbe potuto avere delle conseguenze. Anche se in vecchiaia rischia di contrarre l’artrite, quello che importa è che ora, potrà avere una vita normale.

Cucciolo nato con le zampe al contrario:

https://www.facebook.com/Pretty52Official/videos/858144297854892/

Dopo l’intervento e mesi di riabilitazione

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C.D.

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