Un cucciolo di gatto è finito in un pozzo, i vigili del fuoco intervengono.

I gatti sono animali molto curiosi, amano essere liberi ed avventurarsi, quando sono più piccini in particolare, sono ancora più attivi. Per natura i gatti sono flessibili ed agili riescono quasi sempre a divincolarsi, saltano abbastanza in alto e si intrufolano ovunque. Oltre ad essere atletici, in alcuni casi si spaventano facilmente e può capitare spesso che si mettano nei guai andando in posti da cui non riescono a mettersi in salvo. Molte volte è capitato per esempio di ritrovare gattini in cima ad un albero incapaci di riscendere.

Gatto nel pozzo: si tratta di un cucciolo spaventato, l’intervento dei vigili del fuoco

Nelle campagne di Oria a Brindisi, un cucciolo di gatto è finito in un pozzo di un terreno privato, gli abitanti sono stati allertati da un insistente miagolio, si sentiva infatti un gattino spaventato che sembrava piangere, in poco tempo hanno capito che il suono provenisse dal pozzo ed hanno avvertito i vigili del fuoco che si sono precipitati. Gli uomini sono arrivati sul posto in breve tempo ed uno di loro si è calato dentro il pozzo alla ricerca del gattino, supportato dagli altri che lo aiutavano con vari attrezzi.

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Una volta arrivato in profondità, il vigile ha subito trovato il gattino che si è fatto prendere dall’uomo con facilità, quando i due sono risaliti, il gattino era ancora molto spaventato, il pelo nonostante fosse zuppo d’acqua, sembrava di colore marrone e il musetto più chiaro, il felino appariva infreddolito e molto provato, i suoi occhi trasmettevano tutta la sua paura, e per i primi momenti ha continuato a miagolare.

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Il gatto in questione era un vero e proprio cucciolo, sembrava avere pochi mesi e faceva molta tenerezza, gli stessi vigili hanno tentato di tranquillizzarlo ed accarezzarlo, successivamente lo hanno riconsegnato ai suoi proprietari, il gattino infatti non è un randagio ma vive con degli esseri umani che erano molto preoccupati per lui, dal video si vede una donna che lo prende in braccio. Non deve essere stata una bella esperienza, ma per fortuna c’è stato un lieto fine e siamo sicuri che il micetto si riprenderà in fretta e che sarà circondato da affetto a attenzioni. (Noemi Aloisi)