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La Storia di Romeo un cucciolo di cane “nudo e rosa” abbandonato in una gabbia: ora è irriconoscibile!

Questo cucciolo di cane abbandonato viene ritrovato in una gabbia “nudo e rosa”: ora il piccolo Romeo è irriconoscibile. 

L’incontro con Romeo (Facebook Mission Pawsible – Amoreaquattrozampe.it)

Il profilo di “Mission Pawsible” – dove è stata raccontata la toccante storia di Romeo – invita gli utenti a osservare il video in cui “questo cucciolo nudo e rosa” inizia a “trasformarsi in un orsacchiotto peloso con la coda più felice”. “Mission Pawsible” è un associazione no-profit che aiuta gli animali senza tetto salvando ogni giorno diverse vite di animali attraverso il loro recupero in strada, o in condizioni di abuso, e la loro successiva riabilitazione, educazione e reinserimento in famiglie che desiderano adottarli e dare loro una seconda possibilità.

Romeo: il ritrovamento e salvataggio del cucciolo di cane “nudo e rosa”

Quando i volontari dell’organizzazione australiana a Bali, Indonesia, hanno scoperto la sofferta esistenza del piccolo Romeo hanno sin da subito compreso che il cucciolo di cane avesse vissuto l’ultima parte della sua vita in una gabbia per poi evadere in una strada trafficata. Segnato dai segni dell’abbandono e dell’incuria, Romeo è stato allontanato dal luogo del suo ritrovamento per essere affidato alle cure dei veterinari dell’associazione.

Il cane dal corpo rosa (Facebook Mission Pawsible – Amoreaquattrozampe.it)

Durante il viaggio in macchina per raggiungere il rifugio i volontari hanno documentato le condizioni di Romeo. Il cucciolo di cane era debilitato, sporco e malnutrito. La sofferenza del pelosetto per le sue unghie incarnite e la quasi completa perdita di pelo su tutto il corpo hanno fatto sì che i volontari dedicassero sin da subito tutte le loro energie alla mediazione delle sue ferite e al suo percorso di riabilitazione.

Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema>>> Scopri come sarà il pelo del tuo cane 

Se è vero che i cani perdono talvolta il pelo in alcune stagioni dell’anno, ma senza un rischio significativo per la loro salute, la condizione di Romeo era evidentemente ben diversa. Il cucciolo era spaventato e aveva un gran bisogno di essere rassicurato. Il suo sguardo triste aveva toccato il cuore dei volontari i quali hanno provveduto ad analizzare le cause del suo problema. Romeo soffriva di un’invasiva malattia della pelle che aveva bruscamente provocato la pressoché totale mancanza del suo pelo.

La trasformazione di Romeo

Se quando Romeo è stato recuperato sono trascorsi meno di 10 minuti prima che il fido salisse in auto con i volontari, anche il percorso di recupero del cucciolo avrebbe mostrato i suoi risultati in tempi record. Il 18 luglio – su Facebook – è stato condiviso un filmato che ricostruisce le tappe della progressiva trasformazione di Romeo sino al momento della sua adozione.

La trasformazione di Romeo (Facebook Mission Pawsible – Amoreaquattrozampe.it)

La rinascita del cucciolo pronto ad approdare – anche qui in poco tempo – nella sua nuova casa è ora riscontrabile nel meraviglioso aspetto. Il quale lo renderebbe perfino irriconoscibile a coloro che avevano fino a quel momento assistito alla sua sofferenza. La condivisione del suo attuale stato di salute in rete. fatto sì che moltissime persone ringraziassero il personale dell’associazione per il loro lavoro svolto.

Il dolce e gentile Romeo ora vive con la sua nuova e calorosa famiglia nella sua casa per sempre. Un ultimo ritratto del fido condiviso sui social ha documentato lo straordinario cambiamento di Romeo, che ora sorride felice dal suo divano e accanto ai suoi umani di riferimento.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

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Giada Ciliberto

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