Cucciolo conforta il neonato che piange leccandolo

Un cucciolo di cane conforta il neonato di casa mentre piange: le sue tenere attenzioni sono il perfetto antidoto alle sue lacrime.

Il fido e il neonato (TikTok podarro_weimarane – Amoreaquattrozampe.it)

Durante un beato riposino pomeridiano un bambino da poco venuto al mondo si sveglia e inizia a piangere. In un suo soccorso, però, arriverà presto il suo migliore amico a quattro zampe. Al suo fianco, sul letto, vi sono le sue due mascotte di casa. Mentre una di loro continuerà a vegliare sul pargolo, tenendo gli occhi chiusi, il secondo troverà – invece – un dolcissimo e più tangibile modo per placare il fastidio del neonato con una lunga serie di tenerezze. I due pelosetti che sono i protagonisti della clip si presentano come un assonato esemplare di Weimaraner e un più piccolo, ma straordinariamente dinamico, Bassotto.

Il cucciolo di cane conforta il neonato che piange leccandolo

“Attenzione“, scrive l’utente @podarro_weimarane in didascalia al filmato attirando l’attenzione degli altri utenti sulle immagini “reali di un bambino lasciato incustodito con due cani…” il contenuto “può contenere scene sensibili“, ricorda più avanti. L’avvertenza pubblicata nel post acquisirà, al contempo, il suo reale significato durante la visione. La dolcezza della scena che immortala l’interazione tra il piccolo di uomo e il suo più fedele amico si dimostrerà essere, infatti, e molto presto dalla dolcezza disarmante.

Il cane premuroso (TikTok podarro_weimarane – Amoreaquattrozampe.it)

Il piccolo Bassotto sembra avvertire immediatamente il disagio del più piccolo di casa, andandogli vicino e bene riuscendo a placare le sue lacrime a suon di teneri baci sulla fronte. Il contenuto ha ottenuto 2.1 milioni di entusiaste interazioni. Tra i cuoricini si legge anche l’opinione di uno dei milioni di utenti che hanno scelto di condividere la loro opzione su quanto catturato dal breve filmato tra i commenti. Il “bambino fortunato“, così descritto da una spettatrice alla dolce scena, sembra inoltre trovarsi nel mezzo di una controscena piuttosto spassosa.

Un esempio di così perfetta convivenza tra fido e neonato rivela, al contempo, un simpatico sottotesto. Secondo il parere di un ultimo spettatore sembra che il Weimaraner abbia un motivo per ben preciso per lasciare al suo fratellino a quattro zampe il compito di rasserenare la loro umana mascotte.

L’antidoto alla lacrime (TikTok podarro_weimarane – Amoreaquattrozampe.it)

“Il cane più grande,” ossia il Weimaraner, starebbe – secondo l’utente – rimanendo a occhi chiusi e continuando a riposare starebbe, in realtà, facendo questo pensiero: “Ho avuto l’ultimo turno“, ora, quindi: “è il tuo momento“.

@podarrozweimaraner Actual footage of a baby left unattended with two dogs… WARNING: it may contain sensitive scenes!! 😵 #pódarroz #broademel #sebastiãodarroz ♬ som original – podarroz_weimaraner

Nessun segno di resa dunque o menefreghismo, semplicemente il fido più grande sa di poter contare – in quel momento d’urgenza – nel suo fedele sostituto. Entrambi, il Bassotto e il Weimaraner, sembrano essere entrambi intenzionati ad assicurarsi che il piccolino si senta al sicuro. Assieme alla coppia di cani, e del neonato, vivono anche un’adorabile gattina dal pelo striato e una bambina più grande, nonché sorellina maggiore del nuovo arrivato. Tutte le loro avventure sono visionarie sul profilo TikTok di @podarro_weimarane.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale. Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini. Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore.