Un cucciolo di cane ha aspettato, incurante delle intemperie, per due mesi su un viadotto stradale che i suoi umani tornassero a prenderlo: il salvataggio e la nuova vita del piccolo.
Seduto sul lato della carreggiata di un viadotto, sotto al sole e sotto alla pioggia, un cucciolo di cane ha aspettato per oltre due mesi il ritorno dei suoi umani che lo avevano lasciato per sempre. La storia di questo cagnolino dal manto arancione è purtroppo così simile alle tante storie di animali che quotidianamente vengono condivise sui social network e che con foto, video e post testimoniano l’abbandono da parte dei loro umani di poveri cani e gatti in strada, dove vengono lasciati in condizioni terribili.
Il salvataggio del cucciolo di cane che ha atteso in strada per due mesi che tornassero a prenderlo
La storia del cucciolo dal manto arancione è stata raccontata in un filmato postato sul canale YouTube intitolato in mandarino «寵 愛 有 家» (tradotto in italiano: «L’amore ha una casa»), all’account social di @C A Y J20. Così si legge sul profilo di questo canale YouTube: «Love Animals, Love Life, Pass On Positive Energy. With The Heart To Protect Every Animal With Warmth» (tradotto in italiano: «Amare gli animali, amare la vita, trasmettere energia positiva. Con il cuore per proteggere ogni animale con calore»).
Il filmato, intitolato «Smart little dog abandoned by owner waits under the bridge for two months, but the owner never comes back» (tradotto in italiano: «Intelligente piccolo cagnolino abbandonato aspetta sotto il ponte per due mesi, ma il padrone non tornerà mai più»), è corredato da una didascalia scritta dall’uomo che ha salvato il cucciolo: «Abbandonato dal proprietario, un cucciolo leale affronta le tempeste sul ponte per due mesi, ancora in attesa di un incontro. Perché un abbandono così insensibile? Deciso a salvare e ripristinare la sua fiducia, decido di portarlo a casa, offrendo un nuovo inizio».
Il filmato condiviso su YouTube mostra il salvataggio del cucciolo di cane randagio. Il cagnolino, come ricostruito dai racconti delle persone che vivono in prossimità del ponte in cui il piccolo è stato abbandonato, ha aspettato per oltre due mesi che la sua famiglia umana tornasse a prenderlo. A fargli sopportare il freddo della notte, il caldo, la stanchezza, la fame e la paura sono state la lealtà e l’amore sconfinato nutrito per i suoi umani. Per intere giornate il quattro zampe ha aspettato infatti immobile nel punto esatto in cui era stato lasciato, guardando con attenzione ogni macchina che passava e sperando di riconoscere nel volto degli automobilisti il volto dei suoi amati proprietari.
Un uomo, resosi conto che il cucciolo si trovava lì da ormai troppo tempo e trascorreva le giornate sul viadotto in mezzo al traffico automobilistico, ha iniziato a fermarsi tutte le sere per portargli da mangiare. Ogni volta però che qualcuno si avvicinava, il cagnolino si allontanava spaventato e intimorito e raramente accettava qualcosa da mangiare. Il ragazzo, deciso a salvarlo dalla pericolosa situazione in cui si trovava, ha preso in braccio il quattro zampe, che ha tentato di opporsi alla decisione dell’umano di allontanarlo dal posto in cui la sua famiglia lo aveva lasciato. Così racconta il ragazzo nel video: «Questo cane aspetta da molto tempo, non mangia nemmeno se gli dai da mangiare, è molto cauto, scappa quando mi avvicino e si comporta come se fosse stato picchiato. trascorre le giornate al viadotto in una situazione estremamente pericolosa per via delle macchine e del traffico e continua a guardare il ponte con occhi pieni di solitudine e disperazione, aspettando giorno e notte il ritorno del proprietario».
Non potendo sopportare di vederlo soffrire, il ragazzo ha portato il cucciolo a casa con sé e ha iniziato a prendersene cura. Sono stati necessari però quattro interi giorni perché il piccolo quattro zampe accettasse di mangiare qualcosa e di bere un po’ di acqua dalle ciotoline che l’uomo più volte gli aveva presentato davanti. Dopo circa una settimana, il cucciolo ha iniziato anche a scodinzolare all’uomo e ad avvicinarsi per ricevere le carezze. Come si vede dal filmato condiviso su YouTube, nel corso dei giorni il cane ha iniziato a interagire con il suo soccorritore: dolce e ubbidente, il cucciolo ha presto imparato come comportarsi. L’uomo descrive la grandissima intelligenza del quattro zampe e la sua educazione: il cagnetto arriva di corsa non appena viene chiamato, non entra mai in una stanza della casa senza permesso e attende sempre sulla soglia della porta che l’uomo esca seguendolo come fosse la sua piccola ombra, non abbaia né piange per nessuna ragione, non sale mai sul letto o sul divano limitandosi a sdraiarvisi sotto. Con il suo comportamento, sempre educato e affettuoso, il cagnolino ha conquistato il cuore del ragazzo che ha deciso di adottarlo e di donargli tutto l’affetto che il piccolo non ha ricevuto dalla sua precedente famiglia. (di Elisabetta Guglielmi)