Era stata investita da un treno e tutti i suoi sette cuccioli sono rimasti vicino al corpo della madre, lungo i binari di una ferrovia. Un punto difficile e pericoloso da raggiungere per i volontari, il cui accesso era stato vietato dall’ente ferroviario. La madre era seguita da alcuni cittadini che fino ai giorni precedenti alla sua morte, provvedevano a portargli del cibo. Non vedendola più, i volontari si sono preoccupati fino a quando non hanno scoperto l’amara verità, lanciando subito un appello per salvare i cuccioli, fino a rivolgersi all’associazione israeliana Let the Animals Live.
Anche i vigili del fuoco che sono stati chiamati dai volontari dell’associazione non sono riusciti a raggiungere il luogo, scosceso per cui vi era la necessità di ottenere un permesso speciale per poter intervenire.
Ma l’amore per gli animali, sapere che dei cuccioli erano in pericolo ha spinto gli attivisti a fare l’impensabile, scrivendo al Ministro dei trasporti Israeliano, Israel Katz, per poter accedere in quel punto della ferrovia e salvare i cagnolini.
Il ministro, noto per la sua sensibilità riguardo al tema degli animali, ha acconsentito e ha rilasciato un permesso speciale all’associazione che ha potuto recarsi sul posto e mettere in salvo i cuccioli.
La scena di fronte alla quale si sono trovati dinanzi i volontari e i vigili del fuoco è stata davvero commuovente: i cuccioli erano tutti rannicchiati vicino alla madre, ormai priva di vita.
Le piccole creature sono state tutte recuperate e godono di buona salute. I cucciolotti sono stati trasferiti al sicuro presso il rifugio dell’associazione e saranno come sempre, dati in adozione.
Un piccolo dramma, in questo caso, con un lieto fine. Purtroppo non è sempre così per molti esemplari che si avvicinano ai binari di una ferrovia. Un pericolo reale per i nostri 4zampe come accaduto recentemente a due cuccioli scappati di casa a San Donà e ritrovati investiti da un treno. Una tragedia per i proprietari che li stavano cercando da giorni, diramando appelli ovunque.