Macabro ritrovamento ad Aquaviva delle Fonti, in provincia di Bari dove la volontaria dell’associazione Legalo al Cuore Onlus è intervenuta per la segnalazione di un continuo andirivieni di una cagna.
La donna si è calata nell’apertura del terreno, trovandosi di fronte ad una scena dell’orrore, scoprendo che in fondo al fosso vi erano decine di cuccioli, portando in superficie sette esemplari, alcuni morti, che si dimenavano per sopravvivere sopra le carcasse alcune in decomposizione di altri cuccioli.
“Quanto successo lascia quantomeno perplessi. Non riesco a capire come sette cuccioli siano potuti cadere all’interno di quel pozzo. Si trattava di un’intera cucciolata, anche se la madre non è stata trovata”, ha commentato Patrizia Buonadonna, presidente dell’associazione, spiegando che “ogni volta è una nuova storia. Siamo fatti così e questo è quello che ci piace insegnare ai nostri figli”.
I cuccioli sono stati trasferiti presso il rifugio e controllati da un veterinario. Purtroppo uno dei quattro superstiti non ce l’ha fatta ed è deceduto a causa della forte disidratazione: “Purtroppo la piccola più debole e disidrata ci ha lasciate ❤️ buon ponte piccolina .Gli altri tre sono più attivi e mangiano”, hanno comunicato i volontari in un post con le fotografie dei tre cuccioli sopravvissuti.
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