Cuccioli di gatto abbandonati in mezzo alla bufera di neve
Un addetto alle consegne del latte, Clyde Compton, stava percorrendo una strada al bordo del suo mezzo, in piena bufera di neve. Ad un tratto, l’uomo si accorge sul bordo strada di un cumulo nero. Inizialmente, pensò che si trattasse di un giubbotto, ma poi mettendo a fuoco ha notato che si trattava di ben altro.
Nei campi, ricoperti di neve, spuntavano tre cuccioli di gatto. Si stringevano l’uno contro l’altro, tremavano dal freddo e si stavano congelando. Avvicinandosi a loro, il dipendente ha subito intuito che se non interveniva subito quei gatti sarebbero morti.
Intorno a loro, non c’erano tracce d’impronte. Ciò significava che qualcuno li aveva lanciati dalla strada in quel punto.
La neve fresca era profonda un metro. Dopo aver parcheggiato bordo strada, Clyde è riuscito a raggiungere i cuccioli, prendendoli in braccio e portandoli al caldo dentro al camion. E’ seguita una corsa contro il tempo fino a casa, dove nel frattempo la moglie e la figlia di Clyde avevano preparato tutto il necessario per accogliere i cuccioli e per riscaldarli.
Successivamente, la famiglia di Clyde che aveva già due gatti e due cani, si è messa in contatto con i volontari di un’associazione locale, la Deer Lake Kitten Rescue (DLKR), che ha collaborato per aiutare la famiglia a trasferire i cuccioli presso un rifugio per le cure necessarie.
“Erano coperti di ghiaccio e neve, rannicchiati insieme cercando di sopravvivere. Devono essere stati lanciati da un veicolo”, ha scritto Tanya Wight, una volontaria, diffondendo l’appello per adottare i cuccioli.
Flurry, Shiver e Stormy sono risultati leggermente sottopeso e secondo i volontari hanno circa 10 settimane. Non appena si saranno rimessi totalmente dalla brutta avventura, potranno finalmente sperare di trovare una nuova famiglia che li saprà amare come meritano.
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C.D.
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