I cuccioli di cane appena nati sono rarissimi e per questo vengono definiti i più cari al mondo: sono molto cari perché molto preziosi.
A poco più di un mese dalla loro nascita – dichiarata con irreprensibile entusiasmo sul profilo Facebook del loro padroncino, lo scorso 30 aprile – un’intera cucciolata di 8 meravigliosi cagnolini pare sia ufficialmente divenuta una delle più costose al mondo in virtù della rarità della loro razza. Nati dalla “super mamma” Aafke, questi preziosi cuccioli di cane avevano rischiato di scomparire già a partire dalla Seconda Guerra Mondiale.
Mamma Aafke è un esemplare di Spaniel olandese dagli occhi celesti, gentilmente tramandati ai suoi otto piccoli di Wetterhoun. I quali crescono, di giorno in giorno, rappresentando oltre che un ineguagliabile patrimonio generico di quattro zampe sulla Terra, anche una vittoria di fronte al loro scasso tasso di riproduzione sul Pianeta.
Nonostante i cuccioli di questa razza assomiglino molto ai piccoli di Lagotto romagnolo, ciò che li contraddistingue da essi – al di là del loro cambio di fisionomia durante il loro percorso di crescita – sono i loro interessi e le loro affinità con uno dei cinque elementi. Nati come cani dediti alla caccia di piccoli esemplari, i Wetterhoun sono noti per la loro innata affinità con l’acqua. Dal cui elemento, tra l’altro, prendono il loro nome.
Questi cuccioli, inseriti ora tra le razze di cani più rare al mondo, vivono in Inghilterra, non troppo lontano dalla loro terra d’origine, i Paesi Bassi. A spiegarlo nei dettagli è un post, condiviso sempre su Facebook, da “The Telegraph”, lo scorso 22 maggio. Sono 1000 – attualmente – gli esemplari di Wetterhoun in tutto il mondo. E la maggior parte di loro vivrebbe nella loro patria natia.
Difatti – lo stesso papà dei cuccioli, anch’esso Wetterhoun, di nome Lex, vivrebbe in Olanda e sarebbe stato rintracciato dai padroncini di Aafke per l’accoppiamento. Quest’abitudine – come altri simili casi ne dimostrano l’efficacia – pare sia comunemente adottata da chi desidera, abitanti non lontano dai confini con i Paesi Bassi, che questa razza non si trovi nuovamente dinanzi al baratro della loro estinzione.
Sembra – inoltre – che ogni cucciolo di Wtterhoun abbia un valore di circa 1700 euro.
Secondo quanto riportato – infine – in didascalia alla condivisione delle immagini che hanno immortalato la graduale crescita dei piccoli esemplari, l’impegno degli allevatori di Wetterhoun – negli anni ’50, ossia nel momento di maggiore crisi per la sopravvivenza di questa razza – hanno portato dei risultati incoraggianti, permettendo agli 8 cuccioli, 5 maschietti e 2 femminucce, di brillare ancora oggi sotto gli occhi di tutti e di coloro che li sceglieranno come loro compagni di vita.
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