Ha un lieto fine la vicenda dei due cuccioli abbandonati il primo luglio scorso davanti la casa di una veterinaria, Paola Zunno, che si è presa cura di loro. I due meticci di colore bianco e beige sono stati ora adottati grazie all’impegno del canile “Oasi Felix” di Polla, nel salernitano.
A spiegarlo Rossella Lettieri dell’Asd Casa di Fido: “Ringraziamo Oasi Felix per aver trovato casa a questi due cagnolini. Inoltre un grazie particolare va ai volontari e alle associazioni del territorio che si sono attivati subito per l’affidamento dei cuccioli. Ci impegneremo, con la collaborazione dei tanti volontari che ci danno una mano, a trovare una famiglia a tutti gli animali di cui ci prendiamo cura”.
L’associazione è ora al lavoro per trovare una famiglia a tre cani ritrovati nelle località di Matinella, San Cesareo e Bosco, nel comune di Albanella, lo stesso sono sono stati rinvenuti gli altri due cuccioli. Dice Rossella Lettieri: “Troveremo un riparo ed un famiglia anche per loro, aggiorneremo tramite i nostri social lo stato di adozione e di salute”.
L’abbandono di animali è un qualcosa che mai dovrebbe avvenire e che non può essere giustificato in alcun modo. Purtroppo però sembra che sia sempre molto difficile risalire a qualcuno. L’abbandono di animali è un reato è disciplinato dall’art. 727 del codice penale ed è un reato contravvenzionale che si prescrive in quattro anni. Le sanzioni previste sono l’arresto fino a un anno o l’ammenda da € 1000 ad € 10.000. Le pene dell’arresto e ammenda sono alternative: la scelta è lasciata alla discrezionalità del Giudice.
Nei giorni scorsi, aveva fatto molto clamore quanto avvenuto in Toscana, a Montopoli in val d’Arno, dove dodici piccoli batuffoli e una cagna sono stati lasciati senza custodia. La mamma dei piccoli è un cane di razza corso e ha un microchip. Il proprietario li ha abbandonati al vicino con la promessa di rimanere via per qualche giorno.
Successivamente si è scoperto che l’uomo si era trasferito in Inghilterra, per cui non sarebbe più tornato a riprendere gli animali. A quel punto è scattato l’intervento di Geza Toscana, associazione di volontariato che si occupa di recupero animali, la quale ha portato i cani al canile di Montespertoli. Nel giro di pochissimo tempo, cinque cuccioli sono stati affidati ad alcune famiglie. Ve ne sono però sette – cinque femmine e due maschi – che sono a Montespertoli e cercano una famiglia.
Per vicende analoghe, nei giorni scorsi era finito nei guai l’assessore alla cultura del Comune di Caltagirone Vito Dicara, che è stato accusato e denunciato per maltrattamenti e abbandono di animali. Il politico dell’Udc ha lasciato quattro cuccioli di cane in un cartone davanti alla villa di una donna. Questa, una fervente animalista, ha denunciato il ritrovamento ai militari dell’Arma dei Carabinieri.
A quel punto, grazie ai video delle telecamere di sicurezza della casa della donna, i militari sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo, rintracciandolo per via della targa dell’auto. Vito Dicara si è autosospeso dall’incarico dopo quanto accaduto.
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