Un terribile episodio di crudeltà sugli animali: un uomo uccide un gattino perché ha graffiato sua figlia, finisce in carcere.
In un inquietante atto di crudeltà sugli animali, un uomo di Woodbridge, Virginia, è stato accusato di aver ucciso un gattino perché ha graffiato la figlia di tre anni sul viso. Secondo WjlaNews, Rocky Bryan Hearn, 46 anni, è stato accusato di crudeltà sugli animali e si è trasferito al centro di detenzione della contea lunedì. La polizia della contea di Prince William ha risposto a una chiamata a casa di Hearn.
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Le indagini sulla morte del gattino e un precedente terribile
Un’indagine ha rivelato che un gattino di quattro mesi è stato ucciso dopo aver graffiato la faccia della bambina. Il gattino era descritto come un domestico dal pelo corto. Non è stato chiarito come sia stato ucciso il micio. Hearn rimane in custodia senza cauzione. È stata fissata un’udienza del tribunale del 17 ottobre. Purtroppo i gatti, soprattutto in tenera età, sono degli esseri davvero indifesi.
Appena qualche giorno fa, vi avevamo dato notizia di un terribile episodio avvenuto a Marsala. Un gruppo di adolescenti avrebbe massacrato una gatta a colpi di pietra nel centro della cittadina, in via Fortuna. Alla gatta sarebbe stata fracassata la mandibola. Una foto della povera gatta martoriata è stata pubblicata sulla sezione “annunci locali” della pagina Facebook dell’Oipa di Marsala. Questa la denuncia di Giusy Milù: “Un gruppo di ragazzini sadici si aggira per le vie del centro trucidando poveri animali indifesi. Se qualcuno dovesse assistere a una scena del genere è pregato di bloccare questi esseri indegni e chiamare le forze dell’ordine ordine”.
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