Giustizia è stata fatta ma il trauma che queste tigri si porteranno dietro non è indifferente, ecco cosa è successo in questa vicenda – FOTO.
Forse una multa salata non basta a coprire il danno che ha fatto agli animali durante questi anni, ma almeno le sue azioni sono finite del tutto. L’allenatore di tigri Mario Masson è stato multato di 5.000 euro dal tribunale penale di Beauvais (Francia). È stato giudicato colpevole di maltrattamenti e le sue 10 tigri sono state sequestrate.
Il tribunale penale di Beauvais ha giudicato il circense colpevole di maltrattamento di animali. I fatti risalgono al 2020, anno in cui la Francia si stava preparando a vietare gli animali selvatici nei circhi. L’associazione One Voice aveva portato avanti la battaglia e aveva documentato per mesi le condizioni in cui le 10 tigri vivevano sotto le “cure” di Mario Masson.
Ti potrebbe interessare anche >>> Ormai in fin di vita, collassa a terra stremato: l’ultimo sforzo è tutto per lui – VIDEO
La ONG ha quindi denunciato il circense e ha costituito la parte civile durante il processo per stabilirne la colpevolezza e la pena. I grandi animali selvatici venivano tenuti in un camion giorno e notte in uno spazio molto ristretto, circa 2 metri quadrati, e venivano fatti accoppiare tra di loro per ottenere varietà di manto colorate e insolite in modo da conquistare il pubblico durante lo spettacolo.
Ti potrebbe interessare anche >>> Il cane non riesce a separarsi dalla padrona neanche in palestra – VIDEO
I cuccioli appena nati, venivano strappati subito alla madre e venduti dal circense al miglior offerente. A seguito di questi fatti, i 10 esemplari sono stati sequestrati con effetto immediato e definitivo. In questi due anni, le 10 tigri hanno vissuto e continuano a vivere, nel rifugio Tonga Terre d’Accueil, nella Loira. A causa della loro particolarità, ovvero dell’ibridazione e consanguineità, gli animali hanno anche ereditato problemi di salute e malformazioni.
Almeno giustizia è stata fatta e l’addestratore Mario Masson è risultato colpevole ed è stato condannato per maltrattamenti di animali. La pena che gli è stata imposta è quella di pagare una sanzione di 5.000 euro, con l’aggiunta di altri 120.000 euro all’associazione che si sta prendendo cura delle tigri attualmente, Tonga Terre d’Accueil, per coprire le spese di mantenimento. Inoltre, l’addestratore, non potrà più allevare e presentare al pubblico animali per due anni.
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…
Lo ha beccato anche lui e ora non sai come guarirlo? Il raffreddore nel gatto…