Corrida: torero asciuga le lacrime di un toro prima di ucciderlo

L’ipocrisia di un torero in Spagna indigna la rete

“La più grande manifestazione d’ipocrisia e di psicopatia mai vista fino ad ora”. E’ l’amaro commento al video di una corrida che si è svolta alla Fiera di Sevilla, durante la quale, un torero, Morante de la Puebla, prima d’infliggere l’ultimo colpo ad un toro nell’arena, si è avvicinato all’esemplare, ha estratto fuori un fazzoletto dalla tasca e asciugato le lacrime al toro.

“Il gesto nauseante di Morante de la Puebla è l’esempio di ciò che significa la corrida: sadismo, psicopatologia e il desiderio di far del male a un essere vivente”, ha commentato uno dei tanti utenti.

L’indignazione in rete accende i riflettori sulla mancanza di rispetto nei riguardi di un essere vivente. L’assuefazione alla violenza e alla crudeltà porta ad un’ineluttabile scissione dell’essere umano che si trasforma e perde le sue facoltà empatiche per arrivare ad un sarcasmo e un cinismo nel quale si perdono i parametri di qualsiasi valore.

Un gesto simbolico che dimostra ancora una volta come la dignitià di questi animali sia violata continuamente.

Un’ipocrisia con la quale il torero manda un messaggio esplicito agli animalisti e a tutti coloro che difendono la vita degli animali e chiedono che sia vietata la corrida, ancora oggi finanziata dalle istituzioni in quanto “manifestazione di rilevanza culturale”.

Un patrimonio folkloristico desueto che contribuisce a dividere e non a migliorare una società, elevandola a dinamiche civili. E’ il principio del cosiddetto “dog-whistling” una tecnica con la quale in “un discorso politico vengono inserite parole chiave dal significato vago e che in realtà nascondono un messaggio assai più sottile e velenoso”.

Il principio dell’ipocrisia che non è più ammissibile quando si tratta di una vita che sia di un animale o di esseri umani.

Ecco il video pubblicato su twitter:

C.D.

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