Il suo corpo era scheletrico ed era stato abbandonato legato tra i cespugli ora combatte tra la vita e la morte (Foto)

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By Loriana Lionetti

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E una storia straziante quella di un cagnolino che è stato abbandonato in condizioni di visibile e avanzato stato di malnutrizione e disidratazione legato e nascosto tra i cespugli ora combatte tra la vita e la morte

Il suo corpo era scheletrico ed era stato abbandonato legato tra i cespugli ora combatte tra la vita e la morte (Foto)
Il suo corpo era scheletrico ed era stato abbandonato legato tra i cespugli ora combatte tra la vita e la morte (Foto)

Si chiama Oslo il cagnolino che è stato trovato da alcuni passanti in una strada a Blanc-Mesnil, il cane di soli 4 anni era ridotto in condizioni oscene e l’associazione Action Protection Animale è stata immediatamente contattata per intervenire e fare il possibile per il povero cagnolino.

Il cane ridotto allo stremo delle forze era pelle e ossa e si trovava in una sorta di limbo sospeso tra la vita e la morte, il cane aveva anche delle gravissime ferite infette sul posteriore che gli stavano provocando una sofferenza indicibile.

Sul sito dell’associazione stata immediatamente avviata una raccolta fondi per provvedere alle sue cure e alla sua riabilitazione.

Abbandonato legato tra i cespugli ora combatte tra la vita e la morte

Il suo corpo era scheletrico ed era stato abbandonato legato tra i cespugli ora combatte tra la vita e la morte (Foto)
Il suo corpo era scheletrico ed era stato abbandonato legato tra i cespugli ora combatte tra la vita e la morte (Foto)

Il bulldog Francese di nome Oslo di appena 4 anni era stato visto da passanti a Blanc-Mesnil, Seine-Saint-Denis vicino Parigi che avevano notato non solo le tremende condizioni del cagnolino, ma anche il fatto che il piccolo fosse legato con un a corda ad alcuni cespugli in che gli impediva di muoversi, facendo si che restasse fermo in quell’esatto punto, dove non vi era ne cibo e ne acqua, togliendogli anche la possibilità di potersi allontanare e di cercare aiuto, di abbeverarsi o trovare del cibo.

Secondo quanto riferito dall’associazione che si sta occupando del cane, il cucciolo poteva essere identificato dal collare che portava al momento del ritrovamento, ma al momenti di contattare i proprietari, i signori sono caduti dalle nuvole asserendo di aver perso il cane circa 2 anni prima e di non averlo più ritrovato, tra l’altro i suoi vecchi proprietari non abitano più nella regione in cui il cane è stato ritrovato da tempo.

Inizialmente, i coniugi proprietari del cane, non sembravano molto interessati alla salute di Oslo, ma poi si sono presentati in commissariato per ottenere maggiori informazioni sul caso.

Anne-Claire Chauvancy, presidente di Action protection animal avrebbe fatto sapere di aver sporto denuncia per abbandono e crudeltà, e attualmente sta finanziando sia il ricovero che le cure del piccolo povero malcapitato cane.

Il povero cagnolino ha delle ferite infette gravi e molto profonde, il cane dovrà restate per almeno due settimane nella clinica veterinaria e saranno eseguiti su di lui svariati controlli, anche se dalle prime analisi i risulta che le condizioni del cucciolo siano gravissime.

Il veterinario ci ha detto che le ipotesi possibili erano due: o non è stato nutrito per tre settimane, oppure è affetto da malnutrizione cronica. Ha anche ferite in cancrena e artigli molto lunghi, il che dimostra che probabilmente è stato rinchiuso in un posto per un po’” ha spiegato il presidente dell’associazione, il povero Oslo sta combattendo tra la vita e la morte.

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