Il cane Cooper lotta da anni per fronteggiare i disagi provocati da una rara sindrome che ha compromesso la sua spina dorsale.
Un cane “combattente“: è stato descritto così il dolce Cooper dalla coppia di umani che ha deciso di prendersi cura di lui cinque anni fa, quando ha scoperto della sua rara patologia. Il Foxhound americano è stato accolto provvisoriamente nella loro famiglia quando era soltanto un cucciolo, rimanendo in speranzosa attesa di essere poi dato in adozione a terzi.
Con il passare del tempo, però, sfortunatamente nessuno ha scelto di prendere con sé Cooper. Perciò la coppia ha deciso che sarebbe rimasto in casa con loro. Sebbene il pelosetto abbia dimostrato sin da subito di aver bisogno di accortezze molto speciali, i suoi tutori non si sono scoraggiati. Ora Cooper ha sei anni e – nonostante le sofferenze e le problematiche legate alla sua rara patologia – dimostra di essere felice perché circondato d’affetto.
Potrebbe interessarti anche >>> Nata con zampa deformata e abbandonata: in attesa dell’operazione
I due esponenti della coppia hanno più volte affermato di avere accettato Cooper nella loro vita “così com’è“, pur continuando a consultare il parere di specialisti sul campo con l’obiettivo di indagare più a fondo l’origine della sua patologia. “Colpisce soltanto 30 cani nel mondo“, hanno sottolineato i padroncini di Cooper spiegando quanto abbiano scoperto finora e quanto sia importante procedere con la ricerca.
La mobilità del quattro zampe è da sempre nettamente limitata a causa della sindone della spina dorsale corta. Ciò contribuisce inoltre a donare a Cooper un aspetto difforme da quello appartenente ai cani della sua stessa razza. Sembra infatti che lo sfortunato pelosetto dalla spina dorsale gravemente compressa, per via di tale sindrome di natura genetica, non abbia il collo.
🐾💖 SEGUICI ANCHE SU: FACEBOOK | TIKTOK | INSTAGRAM | YOUTUBE | TWITTER 🐶🐱
Uno degli ultimi tentativi di andare in fondo alla questione, da parte della coppia, è stato quello di rivolgersi a un’équipe di studiosi e veterinari specializzati nel settore e appartenenti alla “Purdue University” dell’Indiana, negli Stati Uniti.
Potrebbe interessarti anche >>> Cane guida alla ricerca dell’albero di Natale: poi Maymo lo addobba a suo piacimento – VIDEO
Delle recenti immagini di Cooper sono state pubblicate dalla nota pagina Facebook di “Secondhand Hounds” e mostrano come – al di là dell’incredibile dolcezza dei suoi occhioni – siano evidenti le sue difficoltà anche nel semplice atto di guardarsi intorno. Sembra che Cooper debba obbligatoriamente spostare tutto il suo peso corporeo per cambiare direzione al suo sguardo.
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…