In quali condizioni viaggiano i cani in aereo? Un video condiviso su TikTok che sta scatenando la polemica tra gli utenti del web mostra quale è davvero la situazione.
Quando si vive con un animale domestico l’organizzazione delle vacanze, delle passeggiate e delle gite deve necessariamente tenere conto dei bisogni dei quattro zampe. Se sono molti i proprietari che optano per viaggi brevi, principalmente in macchina o in nave, per avere la possibilità di portarsi dietro cani e gatti, sono allo stesso tempo molte le persone che decidono di lasciare l’animale domestico con famigliari o amici o che decidono di prendere l’aereo e far viaggiare con loro cani e gatti. Quest’ultima rappresenta, forse, la scelta più stressante per un animale. A spiegare il motivo di ciò è un video condiviso sui social network da un dipendente di un aeroporto, che ha mostrato quali sono le reali condizioni in cui i cani viaggiano in aereo.
Il filmato è stato condiviso sul profilo TikTok di Diego Mateos, all’account social @Diego Mateos Matthaus.
Diego Mateos lavora come dipendente in un aeroporto spagnolo. Nei giorni scorsi, il ragazzo ha mostrato in quali condizioni i cani viaggiano in aereo in un video denuncia che è diventato virale su TikTok, scatenando la polemica tra gli utenti del web. Le immagini mostrano due cagnolini chiusi all’interno del trasportino nella stiva dell’aereo. Entrambi i cuccioli hanno uno sguardo spaventato, ma, a colpire l’attenzione dello spettatore, è soprattutto il cane di simil razza Beagle che si trova in primo piano. Il quattro zampe è letteralmente terrorizzato: ha gli occhi affranti, rivolti verso il basso, ed è scosso da brividi di freddo e paura incontrollabili.
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Molte compagnie aeree non si preoccupano del benessere degli animali trasportati in stiva. Mentre solo un numero limitato di compagnie offre ai proprietari la possibilità di portare a bordo i quattro zampe domestici, le altre hanno regole ben precise che obbligano gli animali a rimanere nella stiva. Far viaggiare nella stiva un cane significa, però, sottoporlo a un grandissimo stress. Anche se abituati a stare nel trasportino, i quattro zampe detestano restare senza i loro umani per lunghe ore, non sopportano i rumori forti, né gli ambienti chiusi e senza luce. Un cane che viaggia in stiva è costretto a rimanere nel suo trasportino al buio e solo per tutto il viaggio, con il continuo rombo dei motori dell’aereo.
@diegomatthaus Empezar a querer un poco más a vuestras mascotas, joder! #mascota #bodega #avion #parati #fypシ #perro #aeropuerto #ramp ♬ sonido original – Diego Mateos 🥀
Il dipendente dell’aeroporto, mostrando le condizioni dei cani, consiglia a tutti i proprietari che ne hanno la possibilità di prendere in considerazione un’alternativa e non far viaggiare i cani in aereo. Gli unici quattro zampe ammessi a bordo sono gli animali da supporto emotivo, che hanno il diritto di viaggiare in aereo insieme ai loro proprietari solo se vengono rispettate determinate regole e pagando tasse extra. Ogni compagnia ha le proprie regole in merito a dimensioni e peso dei trasportini. In generale, la gabbietta dev’essere omologata e possedere aperture abbondanti per il passaggio dell’aria. Gli animali devono inoltre essere provvisti di passaporti, che costano circa venti euro e vengono rilasciato da un ente veterinario, previo controllo del microchip e delle vaccinazioni presenti sul libretto sanitario. L’unico vaccino obbligatorio per salire su un aereo, in Unione Europea, è quello antirabbico. (di Elisabetta Guglielmi)
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