Come funziona la ricetta elettronica veterinaria: tutto quello che c’è da sapere

Come in ogni campo anche nella medicina veterinaria vengono introdotte negli anni novità per agevolare e i proprietari e di conseguenza i pazienti a quattro zampe.

Una novità importantissima ha modificato per sempre il modo in cui i proprietari di animali domestici acquistano le medicine per i loro amici pelosi il 16 aprile 2019 infatti la ricetta elettronica veterinaria è diventata obbligatoria cambiando radicalmente la gestione delle prescrizioni mediche per gli animali.

Ciò significa che con il il nuovo sistema variano sia i costi e ovviamente anche la durata delle ricette elettroniche.

Addio alle ricette cartacee: la rivoluzione digitale per la salute dei nostri amici a quattro zampe

L’introduzione della ricetta elettronica veterinaria legge 167 del novembre 2017 e messa in atto nel 2019, si è quindi migliorata la gestione dei farmaci per animali.

Ovviamente questo cambiamento non è solo una digitalizzazione delle ricette cartacee ma un’innovazione che implica una modifica fondamentale nel modo in cui i farmaci per gli animali vengono prescritti e tracciati.

L’utilità della ricetta elettronica consiste nel monitorare la somministrazione dei farmaci come antibiotici essenziale per la filiera agroalimentare, ma anche per la gestione delle malattie negli animali domestici.

Grazie all’introduzione di questo sistema le ricette infatti vengono emesse dal veterinario e caricate su un sistema informatico accessibile online, dove ogni ricetta farmaco e veterinario possono essere rintracciabili tramite un codice identificativo e un PIN.

Grazie alla tracciabilità delle ricette si monitorano anche i rischi che sono collegati alla somministrazione di farmaci senza il parere medico oltre che semplificare la gestione delle pratiche amministrative.

Proprio come le ricette per gli esseri umani , anche le ricette per gli animali vengono emesse da un medico veterinario che prescrive il farmaco emettendo una ricetta digitale che viene registrata nel sistema informatico del Ministero della Salute.

Questo documento contiene un codice identificativo e un PIN, che consentono al proprietario dell’animale di accedere alla ricetta e di procedere all’acquisto del farmaco presso una farmacia.

Questo nuovo sistema ha diversi vantaggi pratici, tra cui una maggiore trasparenza e sicurezza nella gestione dei farmaci e soprattutto la praticità di un processo semplice e veloce.

Per quanto riguarda i costi aggiuntivi della ricetta elettronica veterinaria, possono variare in base alla scelta del veterinario, dalla zona geografica e delle tariffe praticate dai singoli professionisti.

La ricetta elettronica per gli animali da compagnia ha una validità di 30 giorni, mentre una ricetta medico-veterinaria ripetibile può essere utilizzata fino a un massimo di cinque volte e ha una validità di tre mesi.

Ovviamente le ricette variano in base alle esigenze del paziente e si il cucciolo ha bisogno di trattamenti più o meno prolungati.