Come combattere le zanzare, imparando i metodi preventivi e i rimedi naturali
Ci sono oltre 3.000 specie di zanzare in tutto il mondo. In Italia si contano una sessantina di specie che appartengono a tre famiglie, tra le quali le Culex, le Anopheles e le Aedes.
Queste specie si distinguono per il tipo di puntura, gli orari in cui sono attive e se si tratta di zanzare comuni ovvero stanziali oppure di zanzare importate, provenienti dall’estero.
Le zanzare hanno bisogno dell’acqua per riprodursi. Dal sottovaso, alla pozza, ai canali fino alle paludi. Che sia un bidone o i pozzi di scolo. Sono sufficienti pochi millimetri di acqua per deporre le uova.
Ogni femmina può deporre 300 uova. Il ciclo vitale è di 7 giorni. Per cui in base alle stime, tra aprile e novembre, da una sola zanzara si generano 200 milioni di miliardi di zanzare.
La zanzare comune appartiene alla famiglia Culex. Si tratta di una specie che non si allontana dal luogo in cui depone le uova. La puntura è dolorosa e fastidiosa. Questo tipo di zanzara è attiva all’alba e al crepuscolo. Le zanzare appartenenti alla famiglia Anopheles sono pericolose e note per la loro capacità di diffondere la malaria. Sono attive principalmente nelle ore notturne dal crepuscolo all’alba.
Una delle specie che si è diffusa negli ultimi anni e piuttosto aggressiva è la zanzara tigre, tanto da aver destato l’allarme sanitaria.
La zanzara tigre, appartiene invece alla famiglia Aedes così come la zanzara coreana. Si tratta di una specie temibile e aggressiva e che si muove nell’arco di tutto il giorno anche se l’attività aumenta all’alba e al tramonto.
Una specie importata dall’Asia e che negli ultimi 20anni si è diffusa, attivando a creare disagi ambientali e sanitari.
Si distingue facilmente dalle altre zanzare, in quanto il corpo è nero con bande bianche sulle zampe, e sull’addome. Ha inoltre una striscia bianca sul dorso.
Rispetto alle altre zanzare la zanzara tigre si è ambientata anche nei luoghi asciutti e con poca luce, riuscendo a superare anche l’inverno. Tanto che riprenda l’attività a partire dai 10°. In Italia, è presente da marzo a novembre-dicembre.
Una zanzara pericolosa perché vettore di malattie virali derivate da arbovirus come la Chikungunya, la dengue, la febbre gialla. Per fortuna, in Italia sono assenti questi agenti patogeni e il timore è solo teorico.
Essendo un insetto aggressivo la zanzara tigre si rivela un pericolo. La puntura è dolorosa, crea gonfiore, irritazione, prurito persistente. In caso di più punture potrebbe creare delle risposte allergiche per cui si rivelerà necessario un intervento medico.
Si muovono nelle ore più fresche come mattina preso e tramonto. Di notte, risposa nella vegetazione. Ecco perché è importante fare attenzione soprattutto ai bambini e alle persone anziane.
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Nel periodo caldo, l’invasione delle zanzare è all’ordine del giorno. Un flagello sul quale sono state avviate delle strategie da parte dei comuni per individuare e distruggere soprattutto i focolai.
Il laboratorio di parassitologia dell’Istituto superiore di sanità monitora la diffusione delle specie, effettuando studi e controlli nell’ambito di un Programma nazionale di sorveglianza della zanzara, raccordato con le Asl e i Comuni.
Tra le strategie messe in atto:
Per prevenire la diffusione e l’invasione di queste zanzare ci sono alcune accortezze preventive:
Oltre alla prevenzione, ci sono anche piccole accortezze e rimedi naturali per tenere lontane le zanzare al di là delle zanzariere. A cominciare dal conoscere cosa attira le zanzare. Infatti, ci sono alcuni elementi che attirano questi insetti.
Secondo alcune ricerche le zanzare sono attirate da diversi fattori, a cominciare dal gruppo sanguigno. Ecco un elenco di tutto quello che attira le zanzare e del perché alcune persone vengono punte più delle altre. Una lista che potrebbe aiutare a prevenire le punture.
Ci sono anche altre soluzioni pratiche e naturali che possono essere utilizzate:
Tra le altre soluzioni naturali, si può ricorrere alle cosiddette “Piante scaccia- zanzare”.
Citronella– una pianta sempreverde che ha un profumo di limone particolarmente sgradito alle zanzare.
Basilico – una piantina di basilico in casa o sul balcone aiuta a tenere lontane le zanzare Gerani – i gerani creano una barriera protettiva naturale
Lavanda– non solo si tratta di una pianta bellissima ma utile per tenere lontane le zanzare
Menta– una pianta aromatica dal doppio utilizzo sia per la cucina che per tenere lontani gli insetti
Erba Gatta– è estremamente repellente per le zanzare
Monarda– una pianta poco noto che ha le stesse proprietà della citronella
Calendula– non solo ha proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti ma è un potere anti-zanzara.
I repellenti naturali in commercio per la pelle che non sono pericolosi, non contengono sostanze come la DEET e l’icaridina. E’ importante controllare sull’etica non solo che sia scritto “presidio medico chirurgico”.
I prodotti a base di eucalipto citrato, da cui deriva il citrodiolo o Citrodiol, sono efficaci. Ci sono sia tramite spray che in versione stick.
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C.D.
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