Un caso di crudeltà aggravata agghiacciante. Colpisce il cane sulla testa con un attrezzo da lavoro, precisamente con una chiave inglese, davanti gli occhi dei proprietari
A volte il buon senso non è propriamente di casa anche se quando raccontiamo avvenimenti simili è più facile pensare che probabilmente non lo sia mai stato, la vicenda in questione ha reso tristemente protagonista un pitbull, colpevole solo dell’etichetta legata alla sua razza ed un vicino di casa senza scrupoli.
La vicenda ha avuto luogo a New York, precisamente a Jamestown, una giornata apparentemente tranquilla in un attimo si è tramutata in una delle peggiori della vita per Zachary Scott, proprietario di Kovu, un amabile pitbull che fino a quel momento non aveva mai dimostrato segni di aggressività verso nessuno.
Come spesso accadeva Zachary ha messo fuori il cane al guinzaglio ma dopo nemmeno 5 minuti tra le urla generali del vicino e della povera bestiola il suo padrone è corso fuori casa trovandosi davanti ad una scena agghiacciante.
Potrebbe interessarti anche : Trovato sotto shock: cane picchiato per aver cercato di difendersi
Difficile da credere ma in soli 5 minuti stava per succedere l’irreparabile, il cane di famiglia si era liberato dal guinzaglio incontrando quello del vicino di casa, non vi erano mai stati attacchi verso altri cani proprio perché, come riportato dalla famiglia Scott, il loro Kovu era stato addestrato per non incorrere in problemi simili, è stato il cane del vicino Gregory Rosier a partire all’attacco e l’ignaro Kovu si è trovato ad essere la vittima multipla in questa vicenda.
Come riportato alla polizia, il signor Rosier anziché tentare di dividere i cani o di cercare l’aiuto della famiglia Scotto ha deciso di imbracciare una chiave inglese e colpire ripetutamente e con tutta la forza il povero Kovu sulla testa, l’intento chiaro era quello di ucciderlo.
Catapultatisi di corsa fuori casa i proprietari del pitbull si sono trovati davanti ad una scena raccapricciante, il loro cane era coperto di sangue con grossi buchi sulla testa e non riusciva a camminare bene, subito la corsa dal veterinario che in seguito ad una radiografia ha potuto constatare la gravita delle ferite riportate.
Una commozione cerebrale con un evidente ematoma all’interno del cranio, per fortuna Kovu non è in pericolo di vita ma avrà bisogno di molte cure ed una lunga degenza.
Ad aggravare la situazione è venuto fuori che il signor Rosier non è nuovo a comportamenti del genere, in passato già una volta si è macchiato di brutalità verso un animale e la famiglia Scott non è intenzionata a farlo passare ancora indenne, subito sporta denuncia e, come da loro stessi dichiarato, l’intenzione e che al vicino venga negato il diritto a possedere un animale domestico.
Non è ancora chiaro come la vicenda andrà a finire e se la famiglia Scott potrà avere giustizia, quello che emerge però ancora una volta è che la violenza spesso è appannaggio molto più frequente dell’uomo che degli animali.
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…