Un’incredibile scoperta mette in dubbio un’importante certezza sul cobra reale dopo 2 secoli: il serpente velenoso più lungo del mondo.

Fino ad oggi si aveva un’importante certezza sul Cobra Reale. Una certezza sul serpente lungo più velenoso al mondo che, alla luce di un’inattesa scoperta, potrebbe essere stravolta. Gli scienziati dedicatisi a lungo a questa ricerca sull’Ophiophagus hanno anticipato il risultato dei loro studi, spiegando che – da ora in avanti – quando si parlerà di Cobra Reale, in realtà, non si potrà più parlare di una sola specie.

Cobra Reale, dopo 2 secoli: l’incredibile scoperta degli scienziati

Per quasi due secoli – spiegano gli studiosi – si è creduto che il Cobra Reale appartenesse unicamente all’Ophiophagus, e dunque a un’unica specie. Eppure – alla luce dei recenti studi sul campo – sembra che tale affermazione non possa più ritenersi corretta.

Secondo gli scienziati la pericolosità di uno dei seprenti più temuti al mondo per il suo morso letale rimarrebbe invariata, mentre – invece – alcune sue caratteristiche, riguardanti – ad esempio – il veleno e la conformazione fisica di questi esemplari, subirebbero delle interessanti ed estremamente significative variazioni. Cambiamenti, talvolta anche sottili, ma molto utili per permettere la loro reale identificazione.

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Quando si parla di Cobra Reale, ad esempio, non si potrà più parlare soltanto di Ophiophagus, quanto – piuttosto – di quattro specie distinte. Queste ultime si differenzieranno, ad esempio, per le loro sfumature di colore, per le loro dimensioni oppure per quelle che sono le proprietà contenute nel loro veleno.

Cobra Reale e le novità delle 2 specie diverse

Dopo la notizia del cobra ritrovato nel Palazzo del Presidente in India, la scoperta in filogenetica molecolare degli scienziati ha fatto luce sulla questione suddividendo il serprente – ad oggi meglio noto come Cobra Reale – nelle seguenti 4 specie: l’Ophiophagus kaalinga, l’Ophiophagus bungarus, l’ Ophiophagus salvatana e l’Ophiophagus hannah. Per poterli distinguere più facilmente, queste quattro varianti possono essere identificate anche nel seguente modo. Ossia nel cobra reale dei Ghati Occidentali, nel cobra reale della Sonda, nel Cobra Reale (proveniente dalla Filippine) di Luzon e, infine, nel Cobra Reale del Nord (proveniente dall’India orientale).

Queste quattro specie, oltre a provenire da parti diverse del mondo, dimostrano a chi li osserva di avere dei disegni e delle forme molto diverse sulla loro pelle. Quest’ultima sarebbe stata una delle caratteristica che avrebbe attirato dapprima l’attenzione degli scienziati per poi invitarli a cimentarsi nelle ricerche che hanno reso possibile tale scoperta.