Alcuni cacciatori hanno inseguito un cinghiale: l’animale selvatico, pur di sfuggire alla cattura, si è buttato in mare, rischiando la vita
Un cinghiale è scappato dai cacciatori, che lo hanno inseguito con i fucili spianati: l’animale, pur di salvarsi la vita, si è buttato in mare. Una storia che arriva da Savona e che strazia il cuore: quell’animale, infatti, sarebbe potuto affogare se solo non fosse stato per l’intervento di alcune persone dal cuore d’oro, che hanno evitato il peggio per il fuggitivo, che è stato portato in salvo.
I cani da caccia abbaiavano, da lontano si sentivano gli spari: quel cinghiale era spaventato a morte quando ha iniziato la sua corsa per provare a raggiungere la salvezza. Il mammifero selvatico, infatti, ha corso fino ai limiti del bosco, ritrovandosi su una spiaggia tra Albisola Superiore e Savona. Una volta sulla battigia, l’animale non si è fermato: è entrato in acqua e ha iniziato a nuotare con tutte le sue forze, giungendo a due miglia dalla costa ormai stremato.
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Per sua fortuna, un istruttore di vela si trovava nei paraggi: l’animale, infatti, è stato notato dall’uomo, che lo ha raggiunto con la sua imbarcazione e con una cima lo ha legato. Quindi ha allertato i Vigili del fuoco, che sono intervenuti sul posto. Tuttavia, anche i pompieri hanno incontrato delle difficoltà nel portare a termine l’operazione di salvataggio, visto quello che l’animale aveva appena vissuto sulla sua pelle.
“Sembrava tramortito, indebolito da quella sfiancante nuotata. E invece non appena lo abbiamo caricato sul gommone si è all’improvviso rianimato. Era spaventato, terrorizzato. Un bestione di quel peso, di una ottantina di chili, era impossibile da tenere. E così lo abbiamo ributtato in acqua e tenendolo legato con una cima alla prua, piano piano, ci siano avvicinati alla riva“, hanno raccontato i Vigli intervenuti.
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Arrivati sulla spiaggia, i pompieri hanno aspettato che l’animale si riprendesse, prima di togliergli la corda che lo teneva legato. Lui, però, è fuggito nuovamente verso il mare, terrorizzato forse dal ritorno nel bosco, il luogo in cui aveva incontrato i cacciatori. Tuttavia, i Vigili del fuoco gli hanno salvato nuovamente la vita, catturandolo. Il secondo tentativo di liberazione è andato a buon fine: l’animale è scappato velocemente tra gli alberi, facendo perdere ogni tracia di sé.
Matteo Simeone
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