Cimici dei letti: perché non riusciamo a sbarazzarcene? C’è un motivo

Cimici dei letti: perché non riusciamo a sbarazzarcene? C’è un motivo

Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono molto probabilmente le cimici dei letti, insetti microscopici che possono dare molto molto fastidio all’essere umano

Cimici dei letti
Cimici dei letti: perché non riusciamo a sbarazzarcene? C’è un motivo (Foto Canva – amoreaquattrozampe.it)

Le Cimex lectularius comunemente chiamate cimici dei letti stanno diventando un problema che interessa praticamente tutta la popolazione globale, la loro presenza nelle nostre case o meglio, nei nostri materassi ci causa sofferenza e insonnia.

Le cimici dei letti sono insetti molto resistenti che non possono essere debellate neanche con un insetticida, se bene sarebbe il caso di trovare un a soluzioni che non implichi la sofferenza o la morte di queste creature liberarsene è veramente difficile.

Questi parassiti ematofagi sono infatti noti per i loro morsi irritanti e la loro abitudine di nascondersi in letti, materassi e mobili imbottiti, recentemente un team giapponese ha condotto alcune ricerche su queste creature, da questi studi approfonditi si sono messi in luce alcuni dei segreti genetici di queste creature che conferiscono a questi insetti una straordinaria resistenza ai composti chimici

La scoperta è frutto di uno studio approfondito sulla mappatura del genoma dei cimici resistenti e sensibili agli insetticidi. Un’analisi che non solo ha identificato le mutazioni chiave responsabili della loro resistenza, ma ha anche fornito nuove speranze per sviluppare strategie più efficaci contro questa invasione silenziosa.

La resistenza delle cimici dei letti agli insetticidi: una questione genetica

cimici dei letti
Cimici dei letti: perché non riusciamo a sbarazzarcene? C’è un motivo (Foto Canva – amoreaquattrozampe.it)

Il genoma delle cimici dei letti è un vero e proprio pozzo di informazioni, secondo quanto riportato dalla ricerca, condotta presso l’Università di Hiroshima in collaborazione con la società Fumakilla Limited, i ceppi resistenti agli insetticidi possiedono mutazioni specifiche che rendono queste creature capaci di sopravvivere anche ai trattamenti più aggressivi.

Sembra infatti che i ricercatori abbiano individuato circa 729 geni mutati, molti dei quali legati a processi fondamentali come la riparazione del DNA, il metabolismo cellulare e le funzioni dei lisosomi.

Queste mutazioni conferiscono alle cimici dei letti una resistenza incredibile ai piretroidi, gli insetticidi più diffusi contro questi parassiti. Questa adattabilità genetica è frutto di un processo evolutivo accelerato favorito anche dall’utilizzo impropriamente ripetuto dei pesticidi.

L’analisi del genoma non è solo una vittoria scientifica, ma anche una luce di speranza per il futuro si crede infatti che grazie alle informazioni ottenute dallo studio si potranno realizzare metodi sostenibili e soprattutto non crudeli per contrastare le infestazioni.

L’obiettivo non è solo debellare le infestazioni, ma anche prevenire ulteriori sviluppi evolutivi che potrebbero complicare ulteriormente la situazione, le cimici affliggono moltissime persone e si spera che grazie a questo studio le infestazioni diminuiranno e che si possa trovare una soluzione per debellarle senza fargli del male

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