Era scomparso da oltre una settimana. Un cane anziano di 12 anni, diventato cieco, di nome Sage si era inoltrate dentro ad un bosco, smarrendosi e non ritrovando più la strada di casa. I Cole, i proprietari, lo hanno cercato fino a tarda notte senza esito. Nell’arco di una settimana hanno diramato appelli ovunque per il loro labrador. Il caso ha tenuto sospeso un’intera comunità che si è concentrata nelle ricerche del cane, fino a quando, come per miracolo, un escursionista Dan Estrada, vicino di casa dei proprietari di Sage, percorrendo alcuni sentieri di montagna Boulder Creek nei boschi della San Lorenzo Valley non ha visto un cane galleggiare in un ruscello.
“All’inizio ho pensato che si trattasse di un sacco della spazzatura. Ma quando mi sono avvicinato ho visto che si trattava di un labrador che pensavo morto”, racconta Estrada. Il cane aveva il muso che fuoriusciva di poco dall’acqua ed era ridotto allo stremo. Estrada ha ben pensato di recuperare la salma del cane per riportarla al suo vicino, sapendo quanto teneva al suo compagno a 4zampe. Una volta entrato in acqua, quando ha toccato il povero animale si è accorto che respirava ancora.
A quel punto, non ha esitato un istante ha preso il cane e lo ha portato nella sua automobile per riportarlo dalla sua famiglia che da una settimana viveva nell’angoscia.
Alla vista di Sage, i Cole sono esplosi in un pianto liberatorio, precipitandosi di corsa dal veterinario dove le condizioni di Sage sono state stabilizzate. Secondo le indiscrezioni sarà necessario un po’ di tempo prima che il povero cane recuperi le sue forze. Nel caso di una forte pioggia, molto probabilmente Sage non ce l’avrebbe fatta e sarebbe morto affogato.
Ma l’importante è che ora sia vicino alla sua famiglia che sarà sempre grata a quel vicino di casa al quale ha dato una ricompensa di mille dollari.