Nel milanese è avvenuto uno spiacevole episodio, figlio dell’insensibilità verso gli animali randagi. Un anziano, già segnalato alle forze dell’ordine per comportamenti non conformi alla sicurezza urbana, è stato fermato ad Opera per aver applicato alcuni chiodi su un marciapiede con lo scopo di tenere lontani dei cani randagi. A farsi male però è stato un bambino finito su uno dei chiodi arrugginiti conficcati sul suolo dall’improvvido pensionato. L’incidente, stando ad una nota diffusa dallo stesso Comune di Opera, è avvenuto nel milanese ed è avvenuto con il piccolo che stava passeggiando con la madre in via Carducci.
La madre del bimbo ha immediatamente provveduto a portare il figlio al più vicino pronto soccorso, mentre la presenza dei chiodi è stata segnalata alla Polizia Locale, la quale ha individuato quasi una trentina di chiodi conficcati sul marciapiede. Il responsabile è un 65enne risiedente in un condominio attiguo, che sulle prime ha negato qualsiasi coinvolgimento una volta sottoposto ad interrogatorio, per poi ammettere di avere agito in questo modo per evitare che i cani randagi presenti in zona sporcassero il percorso riservato ai pedoni.
Alla fine l’uomo è stato condannato a rimuovere i chiodi da lui precedentemente installati ed a pagare una sanzione di 100 euro per aver creato molestie alla cittadinanza, e probabilmente verrà anche denunciato dai genitori del piccolo.