Ancora cuccioli abbandonati e ancora una volta hanno soltanto pochi giorni di vita. Il ritrovamento è stato fatto a Cavaglià, nel biellese. Si tratta in tutto di quattro cuccioli abbandonati, con quattro o cinque giorni di vita. Proprio per tale ragione, vanno ora allattati ogni 3-4 ore, perché sono ancora a rischio. Di loro si prende cura al momento l’associazione A.S.P.A. – Animali Solo Per Amore, ma i volontari lanciano un appello.
Il loro infatti è un impegno gravoso, per cui si rivolgono a chiunque possa aiutare concretamente. Serve infatti in particolar modo una femmina di cane che sta allattando in questo periodo. Questa potrebbe infatti prendersi cura e nutrire anche i quattro cuccioli, in attesa che questi trovino poi una casa. L’associazione gestisce direttamente il Canile Consortile Biellese, ma si occupa anche del benessere degli animali presenti nella struttura convenzionata di Sandigliano.
Nei giorni scorsi vi avevamo parlato di un altro recente caso di abbandono avvenuto in Piemonte, a Nichelino, nel torinese. Qui due cuccioli meticci, di circa due mesi, sono stati recuperati all’interno di un fossato. La scoperta è stata fatta dagli agenti della polizia municipale un paio di giorni fa. I vigili sono giunti sul posto dopo la segnalazione di alcuni cittadini. Ancora una volta, dunque, si deve fare i conti con la mancanza di pietà da parte di chi non vuole tenere i cuccioli con se.
Gli animali, un maschio e una femmina, apparivano abbandonati e impauriti. Non avevano microchip, ma ciò nonostante gli agenti non perdono la speranza di poter rintracciare chi li ha abbandonati. Ancora non viene del tutto esclusa l’ipotesi che i cuccioli si siano inavvertitamente allontanati dalla loro dimora. Si tratta di un’ipotesi remota perché in zona non esistono strutture attrezzate come canili e rifugi. Inoltre, poche sono le abitazioni. In ogni caso, si segnala che i due animali, di colore beige e taglia media, portavano al collo due collarini in tela rispettivamente di colore lilla e verde mare. Per ora sono nel canile di Chieri.
Una settimana fa, uno scatolone di cartone rovesciato, con una cucciolata di cani, è stato ritrovato nella Capitale, in via dell’Acqua Acetosa Ostiense, vicino alla Laurentina. Si tratta di cinque maschietti e due femminucce , tutti recuperati dalla Polizia Municipale. I cuccioli, fortunatamente, non sembrano essere in cattive condizioni. Secondo quanto affermano alcuni testimoni, il responsabile dell’abbandono sarebbe un 50enne, molto corpulento.
L’uomo, nella fretta di abbandonare i cuccioli al loro destino, sarebbe anche scivolato e caduto per terra. In ogni caso, finora nessuno è stato in grado di fornire né la targa del mezzo, né una descrizione più ‘adeguata’ dell’uomo. Per questo motivo, continuano gli appelli rivolti a chi ha notato qualcosa. Intanto sin da subito i vigili urbani si sono adoperati per trovare casa ai cuccioli: tre sono stati adottati da altrettanti agenti. Un altro era stato affidato a uno degli automobilisti presenti, una giovane donna. Gli ultimi tre sono stati dati in affidamento in queste ore.
GM
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