Si offre una ricompensa di dieci milioni di dollari per chi riesce a comprendere il linguaggio degli animali: ecco di cosa si tratta.
Dieci milioni di dollari in palio per chi riuscirà a decifrare il linguaggio degli animali. Questo il premio offerto da un gruppo di ricercatori che vorrebbe trovare un algoritmo che possa permettere agli esseri umani di comunicare con gli animali. Il linguaggio degli altri esseri viventi è da sempre stato al centro degli studi degli etologi. Adesso, questa sfida che mette in palio dieci milioni di dollari potrebbe essere una valida motivazione per migliaia di persone di cimentarsi nella ricerca di un modo per comprendere la comunicazione degli animai.
La sfida lanciata dai ricercatori: dieci milioni di dollari per chi decifrerà il linguaggio degli animali
La sfida indetta dai ricercatori prende ispirazione dai racconti per bambini scritti da Hugh Lofting nel 1920. I libri hanno per protagonista il dottor John Dolittle, un medico che evita i pazienti umani preferendo gli animali dei quali comprende la lingua.
Il personaggio nato dalla penna di Hugh Lofting, il dottor Dolittle, ha il potere di parlare con gli animali. Amato da generazioni di lettori, il Dottor Dolittle ha ottenuto una fama maggiore quando è stato trasposto in una serie di film. Dalla pellicola cinematografica del 1967 con l’interpretazione di Rex Harrison, il medico in grado di parlare con gli animali è stato interpretato da Eddie Murphy nei cinque film intitolati Il Dottor Dolittle realizzati tra il 1998 e il 2009.
I progressi dell’Intelligenza Artificiale potrebbero rendere reali le doti del dottor Dolittle immaginate oltre cento anni fa dal suo creatore. I ricercatori e gli esperti della Jeremy Coller Foundation hanno messo in palio dieci milioni di dollari. Questa è infatti la cifra che riceverà il team di ricercatori che riuscirà a trovare l’algoritmo che permette agli esseri umani di parlare con gli animali. La challenger prende il nome di “Coller Dolittle Challenge for Interspecies Two-Way Communication”. Chi riuscirà a decifrare il codice della comunicazione inter specie vincerà il primo premio e avrà la possibilità dell’investimento azionario di dieci milioni di dollari.
Nonostante l’utilizzo dell’Intelligenza artificiale (IA) non sia obbligatorio, i risultati dell’algoritmo potrebbero essere potenziati grazie alla AI. La sfida è stata lanciata per fare luce sul mondo animale e aumentare la consapevolezza che gli esseri umani hanno degli altri esseri viventi. I partecipanti alla sfida dovranno proporre metodi che siano del tutto rispettosi di ogni forma di vita.
Mentre gli esseri umani non sono ancora riusciti a comprendere il linguaggio degli umani, gli animali sanno capire alla perfezione le persone. I quattro zampe domestici hanno un’incredibile capacità nell’apprendere e nel comprendere le parole degli esseri umani, rispondendo a determinati stimoli verbali
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Caratteristica che accomuna tutti gli esseri viventi è la capacità di comunicare. Ciascuna specie animale ha infatti un proprio linguaggio, spesso completamente differente da quello delle altre specie. Per chi vive nello stesso ambiente, la comprensione dei messaggi veicolati è necessaria per entrambe le parti coinvolte. Tale discorso vale anche nel caso di esseri umani che condividono la loro casa con i quattro zampe domestici.
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Ne consegue che un algoritmo in grado di decifrare il linguaggio degli esseri viventi avrebbe un’importanza indiscussa. (di Elisabetta Guglielmi)