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Proprio come Bambi: dov’è la mamma del cerbiatto? Il video che commuove tutti

Esattamente come il piccolo Bambi un piccolo cerbiatto è alla ricerca della sua mamma: il video commuove 2 milioni di utenti. 

La ricerca del cerbiatto (TikTok naturaespiritio – Amoreaquattrozampe.it)

Ehi, dov’è la tua mamma?“, sono state queste le prime parole pronunciate dal creatore del video che sta continuando ad emozionare – in questi ultimi giorni – oltre 2 milioni di utenti su TikTok. La pagina @naturaespirito, dedicata a raccontare le avventure dei nostri amici a quattro zampe e in particolare di esemplari appartenenti alla categoria: “specie selvatiche” da tutto il mondo, ha stavolta indirizzato le sue attenzioni verso un piccolo cerbiatto ritrovato insolitamente da solo sul ciglio di una strada sterrata.

È davvero come Bambi: dov’è la mamma del cerbiatto? Nel video si scopre la verità: non commuoversi è impossibile

Il piccolo cerbiatto mostrava di essere da solo e pertanto disorientato, come se stesse cercando la sua mamma da tempo. A tale iniziale supposizione, la persona che ha realizzato la breve e toccante clip poi condivisa su TikTok, avrebbe risposto ponendo l’istintivo quesito all’animaletto interessato. La risposta del piccolo esemplare ha ancor di più emozionato gli utenti che hanno risposto avanzando quelle che sono state le loro più diverse opinioni.

L’attesa del cerbiatto (TikTok naturaespiritio – Amoreaquattrozampe.it)

Secondo il parere di uno degli ultimi utenti che hanno commentato la breve clip, “la tristezza con cui” il cerbiatto dice “beh” – per rispondere alla domandadov’è la tua mamma?” sembrerebbe estremamente calzante alla sua situazione in quel preciso momento della sua vita. Il cerbiatto ha lasciato pensare all’uomo che si è dato da fare per aiutarlo nella sua difficile situazione che potesse essersi perduto.

Di una tenerezza sconfinata, quindi, similmente a come potrebbe apparire ai nostri occhi la visione del cervo più piccolo al mondo, il piccolo cerbiatto – scortato dalle altrettanto toccanti note della colonna sonora cinematografica “Turn To Stars”, sembra rievocare il potente immaginario costruito dalla crescita di uno dei cerbiatti più famosi al mondo. Il suo nome, proveniente da una già ben nota tradizione disneyana, è – per l’appunto – quello di “Bambi“.

Cerbiatto come Bambi (TikTok naturaespiritio – Amoreaquattrozampe.it)

Comunemente all’interessante varietà di cervidi nel mondo questo piccolo esemplare di cerbiatto mostra di avere tutte le tipiche caratteristiche di quella che si conferma – secondo le indagini degli esperti – una delle specie di mammiferi reputate tra le più eleganti e, al contempo, a rischio di estinzione. E dunque, per tal ragione, bisognosi di essere protetti in una qualsivoglia situazione di difficoltà o pericolo.

Nella speranza che “il bel musetto” dalla “dolcezza infinita” ritrovasse al più presto la retta via e potesse così incontrare nuovamente la sua amata mamma, gli utenti si sono mostrati solidali alla pubblicazione dell’uomo per aiutarlo nella ricerca dell’esemplare adulto che sembra essere scomparso dal raggio d’azione del suo piccolo.

@naturaespirito Certi video fanno bene al cuore ❤️ #viverenellanatura #bambi #incontro #famiglia #animali #deer #bambino #amoreincondizionato #creator #europa #foresta #tiktok #family #viral #sostenibilita #wwf #love #natural #spiritualitá #welcome #help #green ♬ Emotional Cinematic Music – Turn to Stars(931144) – Makoto Hiramatsu

Le ultime incoraggianti notizie sul cerbiatto risalgono alla metà del mese di giugno 2023, quando la pagina su TikTok ha rivelato che il piccolo è in buone condizioni di salute è “stato adottato da un centro protezione animale“. Il cerbiatto sarà dunque “rilasciato” quando avrà raggiunto “l’età adatta” per allontanarsi dal suo attuale rifugio.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

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