C.D.
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Fida e mezza fida del cavallo cosa significa?
L’equitazione è una passione che accomuna molte persone non solo come pratica sportiva. Uno sport che può essere uno svago nel fine settimana anche come pratica di turismo equestre. Un equino è un animale che richiede sicuramente un impegno economico. Non tutti si possono permettere di acquistare o adottare un cavallo. E’ necessario uno spazio adeguato per il cavallo e il costo del maneggio può incidere sicuramente sul budget mensile. E’ anche una grossa responsabilità nella cura e nella gestione quotidiana dell’animale, spese veterinarie, ferratura e mantenimento.
Prima di scegliere di acquistare un cavallo, oltre a ponderare l’animale più adatto alle proprie ambizioni sportive (salto, passeggiate, dressage, monta western) è possibile provare a prendere il cavallo in fida o mezza fida.
La fida è l’affidamento di un cavallo che resta comunque di proprietà di un centro ippico o di un privato. L’animale è a disposizione di chi decide di sostenere i costi della pensione dell’animale e altre eventuali spese come il maniscalco o spese veterinarie.
Il cavallo può essere montato in qualsiasi momento dell’affidatario. Esiste un contratto che dura minimo due mesi. Un accordo tra il proprietario dell’animale e l’affidatario dietro un determinato corrispettivo.
Il contratto di fida è quell’accordo secondo il quale il Proprietario del cavallo si obbliga far utilizzare lo stesso ad un’altra persona che si chiama Affidatario, per un determinato tempo, a fronte di un determinato corrispettivo. In caso di utilizzo esclusivo, si parla di fida intera. In caso di utilizzo condiviso con il proprietario o altra persona, si parla di mezza fida.
La mezza fida è l’affidamento del cavallo con spese divise a metà tra il proprietario del cavallo e l’affidatario. Anche l’uso del cavallo viene concordato e diviso in due. L’accordo prevede tra giorni a settimana per l’affidatario e tre giorni a settimana per il proprietario o il maneggio e un giorno di riposo per l’animale. La pensione del cavallo così come altre spese necessarie sono al 50%. Un buon strumento anche per alleggerire le spese al proprietario dell’animale.
Nel caso di fida o mezza fida l’equino deve permanere nella scuderia o nel luogo stabilito dal proprietario. Qualsiasi spostamento o partecipazione a manifestazioni agonistiche dovranno essere concordate con il proprietario.
L’affidatario ha l’obbligo di prendersi cura dell’animale e di trattarlo al meglio, diventando responsabile in tutto e per tutto del cavallo dall’alimentazione alla sua salute fisica e psicologica. Stabilire anche i finimenti se possono essere utilizzati sia dal proprietario che dall’affidatario.
In caso di gestione straordinaria quali patologie importanti che richiedono lo spostamento del cavallo in una clinica veterinaria sono a carico del proprietario a meno che non sia stato l’affidatario a provocare il problema.
E’ anche consigliato anche stipulare una polizza assicurativa RC per danni che il cavallo può recare a terzi e nel caso anche un’altra polizza per infortuni.
Tramite la fida o la mezza fida è possibile avere la prelazione nel caso in cui il proprietario decida di vendere il cavallo.
–> Come scegliere e acquistare il primo cavallo
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