Angeli custodi degli animali: questo diventano sempre più spesso i vigili del fuoco, impegnati sul territorio italiano nella loro azione quotidiana. L’ultimo straordinario intervento è stato compiuto nelle scorse ore nelle campagne di Steccato di Cutro, in provincia di Crotone. Si è trattato di un intervento davvero molto delicato e impegnativo. A questo hanno preso parte due squadre dei vigili del fuoco, una del distaccamento di Sant’Anna e una della centrale di Crotone. Infatti, in aperta campagna, un cavallo – per ragioni non chiarite – era caduto in una buca profonda tre metri. I pompieri hanno utilizzato un’autogru per tirare fuori il cavallo dalla buca e poi riconsegnarlo ai suoi proprietari.
Purtroppo non sono rare le occasioni in cui i cavalli subiscono violenze davvero sconcertanti. Non molto tempo fa, nel Cilento, un povero cavallo è stato abbandonato sotto il sole senza acqua né cibo. La segnalazione arrivava da alcuni cittadini che vivono in via Salvo D’Acquisto, ad Agropoli. Alle spalle della strada, avevano notato che era stato abbandonato un equino sotto il sole senza erba fresca né acqua.
Grande sconcerto aveva destato quanto avvenuto nei giorni scorsi a Messina, con la tragica morte di Oliver, un cavallo, nel centro cittadino. L’esemplare che veniva utilizzato per le carrozzelle turistiche si è accasciato a terra sabato scorso, 13 agosto ed è morto poco dopo. Secondo le indiscrezioni, Oliver avrebbe avuto un malore provocato dal caldo.
La risposta a quella morte assurda è giunta successivamente con un atto amministrativo. Si legge nel testo: “L’assessore all’Ambiente, Daniele Ialacqua, lo scorso giovedì 3, aveva richiesto il varo di un’ordinanza per proibire l’utilizzo dei cavalli per il traino delle carrozze per turisti”. Questo doveva avvenire “nelle giornate particolarmente calde”. Per tale ragione “aveva fatto appello ai gestori di tale servizio di trasporto, in attesa del varo del documento, di evitare l’utilizzo dei cavalli” nelle ore di punta.
Un mese fa, un brutto episodio è andato in scena a Quartu Sant’Elena, in provincia di Cagliari. In occasione della festa di San Giovanni Battista, che rappresenta una delle tradizioni più seguite della località sarda nonché dell’intera Isola, un cavallo ha subito degli evidenti maltrattamenti. Il quadrupede si è accasciato a terra ma qualcuno ha ben pensato di sferrargli dei calci. Calci assestati con una violenza bruta ed indicibile, allo scopo di farlo rialzare e di costringerlo a riprendere la sua orribile marcia. L’episodio ha suscitato un’ondata di reazioni indignate.
GM
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