Come il cavallo nero, anche il cavallo bianco fa parte dell’immaginario collettivo. Icona della bellezza e della purezza associata alla forza e al vigore. Un simbolo potente: il cavallo bianco viene montato da Cristo e dalle sue armate celesti nell’Apocalisse.
Quello che non viene mai ricordato è che quando si parla di manto dei cavalli, nello specifico del cavallo bianco, nel 90% dei casi si tratta di un manto “grigio”. Il cavallo ha la pelle nera, gli zoccoli scuri e pochissimi peli neri che si confondono con quelli bianchi.
Un cavallo bianco è caratterizzato da:
– colore chiaro degli zoccoli
– pelle rossa
– pelo totalmente bianco
Nella maggior parte dei casi, si tratta di cavalli albini che hanno gli occhi rossi o azzurri. Il cavallo albino è soggetto a patologie della vista e dell’udito.
Molte razze equine possono avere il manto grigio. Tuttavia, solo poche razze di cavalli hanno il bianco/grigio come standard della razza, per le quali in alcuni casi non è ammesso un altro colore.
Leggi–> Come si differenziano i colori del mantello dei cavalli
Un gruppo di ricercatori guidati dall’università di Uppsala in Svezia ha identificato la mutazione genetica responsabile del colore del mantello nei cavalli bianchi. Lo studio ha preso in esame il Lipizziano che nasce morello o baio e solo in età adulta diventa bianco candido. Simbolo dell’alta Scuola di equitazione spagnola di Vienna.
I ricercatori hanno stabilito che oggigiorno un cavallo su 10 è portatore della mutazione di ingrigire con l’età. La mutazione del manto inizia ad un anno e il cavallo tra il sesto e l’ottavo anno, diventa completamente bianco. Una mutazione genetica che in realtà comporta delle conseguenze in quanto aumenta il rischio di melanoma. Circa il 75% dei cavalli grigi di oltre 15 anni presenta infatti una forma benigna di melanoma. La scoperta condotta dal team svedese si rivela fondamentale anche per lo studio sullo sviluppo dei tumori nei cavalli bianchi.
I ricercatori hanno preso in esame le cellule presenti nello strato inferiore dell’epidermide. Per poi analizzare se il gene responsabile della mutazione di ingrigire sovrastimolasse le cellule che producono melanina, portando così alla loro perdita prematura.
“Riteniamo che la mutazione dell’ingrigirsi stimoli la crescita dei melanociti e che questo conduca alla perdita prematura delle cellule staminali melanocitiche necessarie per la pigmentazione dei capelli, mentre la mutazione provoca l’aumento di alcuni melanociti responsabili della pigmentazione della pelle,” ha spiegato l’autore principale della ricerca.
Tutte le razze possono presentare un manto bianco o delle pezzature con il bianco. Solo poche razze invece hanno come standard della razza il manto bianco.
–> Cavalli pezzati: le razze di cavalli con macchie e punti
Il cavallo albino chiamato anche American White è una razza americana. Tipico il mantello bianco latte e gli occhi azzurri. Ha un carattere molto dolce anche se si tratta di un cavallo robusto è sensibile al sole. L’altezza al garrese è di 150 – 158 cm.
Il cavallo Andaluso detto anche Pura Razza Spagnola è originaro dell’Andalusia. Tuttavia, le sue origini sono controverse. Si ritiene che discenda dai cavalli arabi e berberi arrivati in Spagna con i mori nel 711, incrociati successivamente con cavalli indigeni. L’Andaluso è stato selezionato attraverso incroci con l’Arabo negli anni per migliorare la razza. Un cavallo intelligente, elegante e affettuoso adatto a diverse attività sportive, ideale anche per le passeggiate. Il manto è grigio ma può anche essere baio, morello, sauro o roano. L’altezza al garrese: 155 – 160 cm.
L’Araboulonnais è una razza francese che è stata riconosciuta recentemente, solo alla fine del XX secolo. Deriva dall’incrocio dell’Arabo e del Boulonnais. Un cavallo resistente, ideale per le passeggiate e il trekking, dal carattere volenteroso. L’altezza al garrese è compresa tra 155 e 160 cm. Il manto è grigio.
Il Camargue è considerato una razza pony, per la sua altezza al garrese che non supera i 140 cm. Originario della Camargue in Francia è una razza antica, già nota all’epoca di Giulio Cesare. Ha subito incroci con l’arabo e il Purosangue inglese senza molte modifiche nel suo aspetto. Lo si trova allo stato brado nel Delta del Rodano, nel sud della Francia. Ottimo per il turismo equestre e come mandriano, ha un carattere tranquillo anche se vivace. Il mantello è solo grigio.
–> Cavalli miniatura: alla scoperta delle razze pony
Il Certosino discende dal cavallo Andaluso. Deriva da incroci effettuati nel XV secolo dai monaci certosini di Jerez de la Frontera. E’ più piccolo, più rustico e meno elegante dell’Andaluso. Ha un carattere molto docile. Adatto per la sella o il tiro leggero .Cavallo da sella e tiro leggero (grigio o morello), allevato solo in Spagna.
Il manto è soprattutto grigio, talvolta sauro e morello. L’altezza al garrese è di circa 155 cm.
Originario della Lipizza, vicino Trieste, oggi in Sloviena. La razza risale alla metà del XVI secolo quando l’Arciduca Carlo di Stiria, terzogenito dell’Imperatore Ferdinando I° d’Austria decise di allevare la razza di cavalli che vivevano allo stato brado tra il Carso e l’Aquileiese. Il cavallo Lipizzano allevato in purezza, deriva da due stalloni italiani (Conversano e Napolitano), due Klaudrub, un Danese ed un Orientale Arabo. In Italia, l’allevamento della razza è a cura dell’Istituto Sperimentale per la Zootecnia, a Monterotondo. Un cavallo adatto alla sella e per la carrozza dal carattere dolce e paziente, volenteroso e molto socievole. L’altezza è di 150-160 cm al garrese. Il colore deve essere grigio. Tuttavia, il mantello può essere bianco ma anche baio, morello o roano.
Ti potrebbe interessare–>
Le razze di cavalli più alti: ideali per il salto ostacolo
Razze equine: come distinguerle, morfologia e manto
C.D.
Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI
Animali strani e bizzarri quelli che si generano con l'incrocio tra diverse specie. Scopriamo insieme…
Il rifugio per animali Oasi Pumbino in Italia continua ad accogliere ogni giorno nuove vite…
Gli ultimi giorni di vita di Maggie si sono trasformati in un'occasione di amicizia con…