Cavalli allo stato brado in Abruzzo, rischiano la macellazione

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By Antonio Papa

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Ieri mattina Sonny Richichi, presidente di IHP Italian Horse Protection Onlus, si è rivolto con urgenza al Prefetto de L’Aquila e all’ASL 1 Sulmona-Avezzano-L’Aquila con oggetto una richiesta da non porre affatto in secondo piano. Infatti nel territorio in questione già da diversi mesi vivono abbandonati allo stato brado alcuni cavalli, individuati in particolare in località Lucoli.

Già diverse sono le associazioni che si sono interessate al caso, ma la cosa ha acquistato una ulteriore risonanza dopo che venerdì scorso degli individui, allevatori del luogo, hanno rivendicato la proprietà degli animali annunciando di volerli caricare sui loro mezzi per portarli al macello.

La cosa non ha lasciato insensibile in particolare IHP, con il presidente Richichi che non ha dubbi sulla dubbia veridicità di quanto affermato da quegli uomini, definiti molto gentilmente “allevatori senza scrupoli”. Richichi in particolare parla della pratica del pascolo abusivo, che risulta spesso nocivo sia per l’agricoltura che per altri fattori, con diverse normative sistematicamente violate da questa insana abitudine.

Alcune persone agiscono così perché in tal modo si svincolano dalle spese relative al mantenimento dei cavalli, che quindi si riproducono e si nutrono liberamente, salvo essere poi catturati quando arriva il momento. Ma alcuni di loro possono essere esposti a dei gravi rischi in questo modo, per esempio venendo investiti dai veicoli, o morire di stenti o per l’attacco di lupi. Ad ogni modo gli allevatori abusivi non se ne importano delle sorti dei cavalli, visto che nelle loro intenzioni la meta finale sarà per l’appunto il macello.

E poi oltre al danno c’è la beffa: è difficile infatti per le autorità individuare un illecito ben definito, e qualora accada questa situazione, le pene previste sono molto lievi. IHP chiede comunque alle forze dell’ordine di agire per mettere a posto le cose, prendendo in custodia i cavalli individuati anche per salvaguardare il benessere delle persone, visto che gli equini bazzicano in prossimità di un percorso stradale. Tra l’altro gli animali sono molto vicini a Campo Felice, dove pochi giorni fa si è schiantato l’elicottero che portava alcuni soccorritori alle macerie dell’Hotel Rigopiano.

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