Cattolica: parte per la Moldavia e abbandona il suo cane

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By Gabriele

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Cattolica
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Un caso gravissimo di abbandono a Cattolica, sulla riviera romagnola: parte in vacanza per la Moldavia e abbandona il suo cane.

Una terribile scoperta è stata fatta dai militari dell’Arma dei Carabinieri a Cattolica: un povero cane è stato tenuto legato a una catena, chiuso in un box fatiscente, senza cibo e nella completa solitudine per circa un mese. Il cane ha potuto salvarsi soltanto grazie ad alcuni vicini caritatevoli. Sono stati loro a dargli da mangiare durante l’assenza del suo proprietario, un 53enne moldavo, domiciliato nella ‘Regina. L’uomo – da quanto è stato possibile stabilire – lo ha dimenticato senza alcuna preoccupazione, dopo aver abbandonato il suolo italiano.

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L’intervento dei Carabinieri di Cattolica per salvare il meticcio

Il dramma per questo povero cane è iniziato a inizio agosto, quando il 53enne è partito per tornare nella sua terra natia. A un certo punto, i vicini di casa hanno deciso di chiamare i Carabinieri, i quali domenica scorsa hanno effettuato il sopralluogo. Chi abitava nella zona, in particolare, è stato impietosito dai guaiti dell’animale, che si facevano sempre più forti e attiravano l’attenzione di sempre più persone.

Questo ha consentito di liberare il cagnolino, nella giornata di ieri. I militari dell’Arma dei Carabinieri intervenuti sono rimasti sconcertati dalle condizioni del meticcio, legato con una catena cortissima e impossibilitato per questo anche a muoversi. Il povero animale ora viene affidato alle cure del canile “Emma e Murphy” di Riccione. Per il suo proprietario invece parte la denuncia per maltrattamenti e abbandono di animali. Il cucciolo come detto è un meticcio di piccola taglia. Sono in tanti, in queste ore, a chiedere una condanna esemplare per chi ha abbandonato il povero cane al proprio destino.

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