Capo vieta alla stagista l’ultimo saluto al gatto: i colleghi si licenziano

Capo vieta alla stagista l’ultimo saluto al gatto: i colleghi si licenziano

Una storia di solidarietà che però lascia senza parole quella di un capo che vieta alla stagista l’ultimo saluto al gatto.

Primo piano gatto
Primo piano gatto (fonte Pixabay)

Lascia davvero sbigottiti la vicenda di questa giovane donna a cui è stata negata la possibilità di salutare il suo micio per l’ultima volta. Il capo dell’azienda ha infatti vietato alla stagista di recarsi presso lo studio del veterinario e dire addio al suo amico a quattro zampe. Ma quello che è successo dopo lascia ben sperare in un futuro migliore, fatto di solidarietà e buon senso. I fatti sono stati raccontati dalla rivista Reddit ma stanno facendo il giro del mondo in pochissimo tempo. Tutto è iniziato in un giorno di lavoro come tutti gli altri. La ragazza protagonista della storia stava svolgendo uno tirocinio in azienda quando, all’improvviso, ha ricevuto una telefonata. Dall’altra parte del telefono, sua madre disperata la implorava di recarsi presso il veterinario per dire addio al micio, compagno di una vita. Tra le lacrime, la ragazza ha subito chiesto il permesso al suo capo e, di tutta risposta, questo permesso le è stato negato. Secondo quanto dichiarato dalla rivista, l’uomo avrebbe vietato alla giovane di allontanarsi dagli uffici poiché non aveva diritto ad alcun permesso per gli animali ma solo in caso di morte di parenti. Pur consapevole che avrebbe perso la sua opportunità di lavoro, la giovane ha lasciato l’azienda per andare dal suo fedele amico felino in fin di vita. Quello che è accaduto dopo è tutto da leggere…

Capo vieta alla stagista l’ultimo saluto al gatto: la denuncia dei colleghi

giovane donna con gatto
giovane donna con gatto (fonte Pixabay)

Dopo i fatti accaduti tra il capo dell’azienda e la stagista, nonostante il dolore per la perdita del micio, la giovane ragazza ha potuto rincuorarsi grazie alla solidarietà ricevuta da parte dei suoi colleghi.

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Nei giorni seguenti infatti, un collega della donna ha scritto un’email per presentare le sue dimissioni. A seguire ben altri 20 colleghi lo hanno fatto, in segno di contrarietà all’atteggiamento del loro direttore.

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L’azienda americana, di cui non è noto il nome, si era già presa gioco dei lavoratori. Infatti, dopo aver dichiarato un taglio degli stipendi per difficoltà aziendali, ha invece registrato profitti record. La terribile vicenda del micio è stata pertanto soltanto la goccia che ha fatto traboccare il vaso per i dipendenti. L’atteggiamento del capo ha infatti infastidito i più che hanno quindi deciso di schierarsi dalla parte della giovane lasciandosi alle spalle un ambiente lavorativo a dir poco ostile.

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