Il suo genitore umano capisce che il cucciolo è malato e così lo abbandona. E’ stato trovato mentre piangeva terrorizzato in strada
Prendere con se un animale è una grande responsabilità. Nel bene e nel male, si deve restare al loro fianco, proprio come i pelosetti farebbero con i loro umani preferiti, non si tirano indietro, restano e combattono. Non si può dire però lo stesso dell’essere umano.
Il genitore umano del cucciolo Bimul, appena capisce che lui sia malato, lo abbandona.
La Animal Shelter racconta la sua storia e di come, terrorizzato mentre piangeva è stato trovato sul ciglio della strada.
Viene spiegato che il cagnolino avesse una rara malattia genetica complessa da curare, una atrofia muscolare e non riusciva a camminare. Tutte e 4 le sue zampette erano compromesse. I suoi salvatori si chiedono cosa ne sarebbe stato di lui se nessuno lo avesse trovato.
Data la sua situazione non sarebbe sopravvissuto a lungo avendo molte difficoltà, prima fra tutte ricucire a muoversi per cercare cibo. “Perché il proprietario non lo ha portato a far curare?” si chiedono nel video “come si sarà sentito il cane capendo che il suo proprietario lo aveva lasciato lì?”
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La Animal Shelter racconta la storia di Bimul. Il suo genitore umano quando capisce che lui sia malato prende una crudele decisione, lo abbandona. Quando è stato trovato piangeva ed era terrorizzato. Nonostante si trovasse in un posto al sicuro, continuava a non volere che nessuno si avvicinasse.
La sua è una rara malattia genetica che ha compromesso tutte e 4 le zampette ed è difficile da curare. Dopo quello che aveva vissuto e il trauma che gli era stato inflitto, ci sarebbe voluto tempo per far si che si riprendesse fisicamente e che il suo cuoricino guarisse dalla tristezza.
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Consultando uno specialista, è stato deciso che il miglior modo per lui di migliorare, fosse la riabilitazione. I primi tempi sono stati davvero difficili. Era troppo faticoso per lui tenere i ritmi degli esercizi. Le sue zampette posteriori erano in tensione e non riuscivano a sopportare il peso del pelosetto.
Bimul era scoraggiato, dai suoi occhi traspariva la sua rassegnazione e la certezza che nessuno lo avrebbe mai potuto aiutare. Non mangiava ed era continuamente spaventato che qualcuno gli potesse fare del male.
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Il suo trattamento univa dei massaggi a degli esercizi, tutti pregavano per un miracolo.
I giorni passavano e lui capiva che forse quelle persone che erano intorno a lui avrebbero voluto solo supportarlo. Così iniziò a fidarsi, impegnandosi sempre più. E’ stato anche dotato di un dispositivo ortopedico su una della zampette anteriori.
Finalmente c’erano dei progressi e il cucciolo è stato dimesso, potendo così andare nella sua nuova casa, dove avrebbe continuato ad allenarsi. La sua famiglia ora è composta da moltissimi pelosetti che come lui hanno qualche problemino fisico, ma tutti con un grande cuore.
Bimul ora ha tantissimi amici con i quali giocare ed essere finalmente felice. Continueranno a provare nuove strade, ma nel frattempo vederlo camminare e correre leggermente mentre si diverte, è stupendo ed una grande vittoria. Anche i mostri del suo passato sembrano essere andati via, lasciando spazio all’amore, alla gioia e a nuovi speciali e meravigliosi ricordi.
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