Il cane Otto ricoverato per intossicazione da Hashish

I padroni di Otto avevano notato gli occhi rossi e i movimenti instabili del cane, segni inequivocabili di intossicazione. La corsa in clinica.

Quando siamo a passeggio con i nostri fidi animali, ogni piccola disattenzione può trasformarsi in un pericolo. Purtroppo anche quando ci si trova in spazi apparentemente sicuri come un parco per cani è necessario tenere sempre sottocchio il nostro cucciolo che potrebbe leccare e ingerire ogni tipologia di sostanza. Com’è purtroppo successo al piccolo Otto, un cucciolo di American pit bull terrier intossicato a causa dell’ingerimento di – fortunatamente- una piccola quantità di Hashish trovata all’interno di un cespuglio mentre era fuori con i suoi padroni.

Ingerisce una piccola quantità di hashish che gli causa un’intossicazione: l’avventura di Otto

Ci sono momenti in cui per qualsiasi motivo distogliamo lo sguardo dal nostro cane mentre siamo fuori in passeggiata. Vuoi per rispondere ad un messaggio veloce, vuoi perché ci fidiamo del luogo in cui ci troviamo, purtroppo però delle volte bastano davvero pochissimi secondi per rischiare che il nostro amico involontariamente si trovi ad annusare e leccare qualcosa che potrebbe essere davvero pericoloso per la sua salute. Questo è quello che è accaduto al povero Otto, un cucciolo di pochi mesi di American Pit Bull Terrier che è stato vittima di intossicazione da hashish. La droga è stata trovata e ingerita dal cane mentre era fuori casa e senza che i suoi proprietari potessero rendersene conto.

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I padroni di Otto tornando dalla classica passeggiata al parco area cani in via Visitazione della città di Bolzano avevano notato che il comportamento del loro cucciolo non era lo stesso di sempre. L’animale infatti era sempre molto attivo e giocherellone anche dopo essere tornato dalla sua uscita, mentre questa volta sembrava molto affaticato e strano nei suoi movimenti. Allertati da questi sintomi, tra cui occhi rossi e il suo andamento barcollante, i suoi padroni hanno immediatamente deciso di rivolgersi alla clinica veterinaria, spaventati che Otto avesse potuto ingerire qualcosa e che fosse in atto un’intossicazione.

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Il loro intuito non ha affatto sbagliato e infatti quando Otto è stato sottoposto alla visita veterinaria i medici hanno confermato che quelli erano proprio i sintomi da intossicazione, probabilmente causata da hashish. L’animale pare infatti aver ingerito la sostanza proprio mentre era nell’area cani, trovandola a portata di muso tra i cespugli del parco. Il cane è stato allora subito sottoposto ad una terapia con fluidi e poi controllato attraverso un profilo biochimico che permette ai veterinari di valutare l’impatto che la sostanza potrebbe aver avuto sugli organi. Per fortuna poche ore dopo il cucciolo sembrava essere tornato alla normalità ed è stato così dimesso per tornare tranquillamente nella sua abitazione insieme alla famiglia. (G. M.)