Canile lager con tanto di volpi morte appese in Puglie

Canile lager con tanto di volpi morte appese in Puglie

Macabra scoperta, quella effettuata dai Carabinieri della compagnia nei pressi del comune pugliese di San Ferdinando di Puglia, in provincia di Barletta-Andria-Trani. I militari hanno scoperto in una piccola proprietà di campagna dell’Ofantino i corpi senza vita di diverse volpi, uccise e rimaste “ad essiccare” senza alcuna pietà per quei poveri animali.

Le forze dell’ordine erano stati attirati sul posto dai lamenti di numerosi animali, tutti dei cani stipati in una struttura abusiva. Un vero e proprio canile sprovvisto però di tutti i mezzi tecnici, fisici e burocratici per poter essere operativo. Anzi, le condizioni del tutto lasciavano anche parecchio a desiderare, e ce n’è stato abbastanza per provvedere all’immediato sequestro sia dei cani sofferenti che della struttura.

Il proprietario del terreno è stato immediatamente colpito da una denuncia per maltrattamento di animali e per vari illeciti amministrativi, su iniziativa degli stessi Carabinieri. Per quanto riguarda i cani prigionieri in quel triste posto, dopo essere stati confiscati sono poi stati affidati a dei volontari, e molto probabilmente verranno messi in tempi brevi in stato di adozione.

Ma nulla in confronto a quanto allestito da una coppia di coniugi di mezza età in provincia di Modena: i due avevano allestito un maxi canile lager, e sono stati finalmente incastrati dalle forze dell’ordine dopo una indagine che era partita nel lontano 2011. All’interno della struttura abusiva, che tra l’altro infrangeva numerosissime norme igienico-sanitarie, erano ammassati addirittura oltre 350 cani in condizioni di salute pessime.

Tutto questo succede purtroppo quando la sete di guadagno od anche solo la necessità porta le persone a non considerare le sofferenze ed anche i sentimenti che i poveri animali si trovano costretti a subire. Si tratta di due storie che dal punto di vista della scarsità di morale delle persone coinvolte, risultano pressoché simili. Ma per fortuna in entrambi i casi il tutto è stato finalmente fermato.

 

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