L’incoraggiante aumento di adozioni nel canile è ufficiale: la novità segna un notevole traguardo per il benessere dei cani.
Dall’ultimo report condiviso al termine del 2022, e ora disponibile nella sua interezza, sarebbe emerso una condizione tale da favorire un incoraggiante aumento di adozioni che avrebbe innalzato la qualità della vita di molti cani abituati a permanere nella strutture italiane dedicatesi a garantire tale servizio di salvaguardia sul territorio.
Il Canile di Rimini, a tal proposito, si sarebbe affermato come il primo lampante esempio per documentare i suddetti cambiamenti. Da quanto pubblicato nelle ultime settimane sembra che il numero di adozioni portate a termine dalla struttura nel 2022, se paragonate a quello contrassegnato negli anni precedenti, sarebbe in grado di mostrare un notevole aumento di consapevolezza da parte dei futuri proprietari quanto dei responsabili del rifugio romagnolo.
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Rispetto al 2021 – in cui sono state conteggiate soltanto 57 adozioni su un totale di 141 ingressi, da parte di pelosetti abbandonati o rimasti senza padrone all’interno del canile – nel 2022 la situazione si sarebbe trasformata in modo netto e positivo. Il Canile di Rimini infatti, oltre a documentare un’importante diminuzione delle entrate – con soli 126 cani accolti nella struttura – ha conteggiato ben 66 adozioni.
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I sessantasei pelosetti sarebbero stati adottati in breve tempo dai loro rispettivi padroncini e anche in condizioni, prima di allora, reputate più difficili. Grazie all’utilizzo di tutti i mezzi d’informazione a disposizione, tra cui la pagina social del Canile, alcuni esemplari – anche in età avanzata – sarebbero riusciti a trovare spontaneamente un’accogliente famiglia in grado di prendersi cura di loro.
Fra le testimonianze più toccanti vi è sicuramente quella di Pepe, un cane di quindici anni, per il quale sembrava si fosse persa ogni speranza. Invece il pelosetto, ora evidente simbolo del traguardo raggiunto dalla struttura, avrebbe incuriosito una famiglia dopo che le sue fotografie sono state postate sul social di riferimento, potendo infine trasferirsi in quella che è – ad oggi – la sua nuova casa.
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Ad aggiungersi alla storia di Pepe, impreziosita in questi mesi da un tanto auspicato quanto inatteso lieto fine, vi sarebbe anche quelle di molti altri pelosetti, come quella dell’addomesticato Dobermann Aron e della guardinga meticcia Kora.
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