Cani uccisi e gettati in strada, NOITA manifesterà sotto casa del killer

Cani uccisi e gettati in strada, NOITA manifesterà sotto casa del killer

cani uccisi

Un episodio a dir poco incredibile si è verificato pochi giorni fa a Foligno, in provincia di Perugia. Un testimone ha riferito di aver visto un cucciolo di cane che veniva gettato nel vuoto dai piani alti di un palazzo, in pieno centro storico. L’animaletto si era schiantato al suolo. Dove già c’erano riversi a terra, morti, altri poveri cagnolini oltre alla loro mamma. Ed alla vista di questi cani uccisi, morti decapitati e poi gettati in strada, la persona sdegnata ha allertato i carabinieri. Anche dei vicini di casa di chi ha compiuto questo orrore hanno lanciato l’allarme, dopo aver avvertito dei guaiti.

Gli sfortunati animali sono andati incontro ad una fine orribile. Sembra che già numerose volte in passato l’uomo che ha ucciso i cuccioli sia stato segnalato per il suo comportamento violento. L’amministratore del condominio dove vive aveva raccolto delle lamentele per il forte comportamento antisociale di questa persona. Un anno fa aveva buttato dalla finestra una stufetta, danneggiando un’auto parcheggiata in strada. E la persona che ha assistito al brutale assassinio di quei poveri cuccioli lo ha definito “pericoloso e non adatto ad essere lasciato in libertà”. Il NOITA, Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali, ha rilasciato una nota in merito.

Cani uccisi in maniera efferata, nei prossimi giorni si manifesterà contro l’assassino

Nella stessa si legge: “Nei giorni scorsi Filippo Roma, inviato de ‘Le Iene’, si è recato da questa persona. Che si è rivelata estremamente ostile. Ha cominciato ad insultarlo e minacciarlo all’interno della caserma dei Carabinieri. Un militare presente, invece di prendere provvedimenti contro il pregiudicato, avrebbe preferito scagliarsi contro l’inviato”. Di questa vicenda di agghiacciante violenza ai danni dei cani uccisi vi avevamo già parlato qualche giorno fa. Adesso è stata organizzata una manifestazione sotto la casa del violento, che pare possieda anche un Pit Bull. Il sit in si svolgerà il prossimo 4 novembre e vedrà la partecipazione anche del Partito Animalista Europeo. Su Facebook sono state raccolte già centinaia di adesioni. Enrico Rizzi, presidente di NOITA, giudica vergognoso il fatto che quest’uomo sia ancora a piede libero e lo definisce senza mezze parole “un infame, che ora potrebbe benissimo fare del male anche al Pit bull in suo possesso. Vedremo se il prossimo 4 novembre riuscirà a staccare la testa a centinaia di persone inferocite”.

A.P.

Gestione cookie